TORINO – Chi abbia mai fatto un salto a Torino e magari abbia passeggiato nel centro in via Lagrange, avrà magari potuto approfittare della bontà sabauda della Caffetteria Pasticceria Gertosio. Uno di quei luoghi che restano fuori dal tempo, preziosi per le città più eleganti, che però non è riuscito a rialzarsi dall’arrivo del Covid. Da gennaio infatti, non ha più riaperto. Leggiamo la notizia dal sito torinotoday.it.
Gertosio, la storica pasticceria torinese di via Lagrange chiude i battenti
Colpa della pandemia e di tutte le restrizioni che per un lungo periodo ne hanno limitato l’attività. Il locale, che aprì nel centro città, alla fine degli anni 70, negli stessi locali dove nel 1840 il maestro cioccolatiere Pietro Viola aveva avviato il suo laboratorio, ha le serrande abbassate da gennaio è in vendita e almeno per ora, non riaprirà.
Un messaggio sulla bacheca Facebook del locale, il 31 gennaio scorso, lasciava intendere che i ‘il brutto periodo era finito’, ma così non è stato. L’anno scorso la proprietà era passata dalla storica famiglia Gertosio a due imprenditori.