MILANO – Si consolida la ripresa produttiva in Colombia. Ad attestarlo i dati mensili della Federazione nazionale dei produttori di caffè (Fedecafé). Ad agosto, il primo produttore mondiale di caffè lavati ha ottenuto un raccolto di 565.000 sacchi, in crescita del 21% rispetto allo stesso mese del 2011. E ciò che più conta, il dato complessivo dei primi 8 mesi raggiunge i 4.898.000 sacchi, inferiore appena del 4% alla produzione registrata nel pari periodo dell’anno scorso.
Colombia: in ripresa ancora più netta l’export mensile
Che arriva, sempre ad agosto, a 599.000 sacchi, in crescita addirittura del 56% rispetto a 12 mesi fa. Ancora negativo, invece, il confronto sul periodo gennaio-agosto. Le esportazioni dall’inizio dell’anno risultano infatti pari a 4.553.000 sacchi, contro 5.029.000 sacchi l’anno scorso, in calo del 9%.
Secondo Fedecafé, questi dati rendono realistico il raggiungimento del traguardo degli 8,5 milioni di sacchi a fine anno solare. Un dato ancora molto basso rispetto alle medie storico del decennio trascorso, ma sostanzialmente in linea con le previsioni recenti della Federazione.
Nel consueto comunicato che accompagna le cifre si sottolinea che, negli ultimi 5 anni, sono stati rinnovati 483 mila ettari di piantagioni, di cui 146 mila tra il 2007 e il 2008, che sono ormai pienamente produttivi. Un ulteriore dato di rilievo è costituito dagli oltre 379 milioni di arbusti che sono stati rinnovati nel corso del 2012 con varietà resistenti alle avversità, meglio adattabili alla crescente variabilità climatica.
“Gli indicatori dimostrano che il lavoro e i grandi sacrifici compiuti per la riconversione iniziano a dare i loro frutti e migliaia di coltivatori hanno visto crescere la produttività delle loro piantagioni in Colombia” ha dichiarato il direttore generale della Federazione Luis Genaro Muñoz Ortega.
In Indonesia: carenza di navi feeder rallenta gli imbarchi dal porto di Panjang
Intanto gli imbarchi dall’Indonesia accumulano ritardi, proprio mentre la stagione sta entrando nel vivo. Lo afferma Volcafe, divisione caffè di ED&F Man Holdings, descrivendo in un report la situazione vigente nel porto di Panjang, nel sud di Sumatra, la principale area di produzione del paese asiatico. Una situazione dovuta al fatto che alcuni vettori hanno smesso di servire questo scalo determinando una carenza di navi. Lo scarso spazio disponibile sui feeder sta causando un gran numero di ritardi a Panjang, scrive questa settimana il trader svizzero di Winterthur.
I feeder vengono impiegati nel traffico interno a breve raggio sino agli hub-port, dove le merci vengono caricate a bordo di navi di dimensioni maggior per il trasporto transoceanico. Il caffè di provenienza indonesiana per consegna in questo mese e il prossimo è commerciato attualmente a un premio di 40 dollari rispetto alle quotazioni del Liffe, afferma ancora Volcafe.