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venerdì 22 Novembre 2024
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Bernabò Bocca: “Necessario un Piano strategico nazionale del turismo”

I prezzi degli alberghi, secondo Federalberghi, quest'anno sono scesi e lo erano gi… l'anno scorso, «la conferma si ha su internet dove in tempo reale - ha detto Bocca - si vede come gli alberghi italiani sono competitivi rispetto a quelli stranieri. Gli alberghi, pur di riempire le camere, hanno dovuto fare offerte e promozioni tutti i giorni»

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MILANO – «Abbiamo avuto nei primi otto mesi dell’anno un calo di 2,5 punti di lavoratori sia stagionali che a tempo indeterminato: ci sono aziende alberghiere in grossa difficoltà e si rischia la cassa integrazione anche nel nostro settore, cosa che non era mai accaduta». L’allarme lo ha lanciato il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, ospite, al programma la telefonata condotto da Maurizio Belpietro, che è anche l’animatore e direttore responsabile del quotidiano Libero.

Bernabò Bocca lancia un allarme

«Purtroppo – ha proseguito il presidente della Federazione che riunisce la gran parte degli albergatori italiani – la stagione estiva ha confermato le nostre previsioni con un turismo italiano in forte calo e una crescita del turismo internazionale, soprattutto dai paesi del Bric (Brasile, Russia, India, Cina) e un buon afflusso di statunitensi. Questo ha penalizzato le destinazioni balneari e ha salvato le città d’arte».

Gli italiani rappresentano il 40% dei turisti nel nostro Paese

Se va in crisi questa fetta di mercato, ne risente gran parte del settore, ha osservato Bocca, il quale ha poi fatto notare che «i turisti del Brics vanno in 8-10 destinazioni italiane, quelle più internazionali, ma tutte le altre rimangono penalizzate». I prezzi degli alberghi, secondo Federalberghi, quest’anno sono scesi e lo erano gi… l’anno scorso, «la conferma si ha su internet dove in tempo reale – ha detto Bocca – si vede come gli alberghi italiani sono competitivi rispetto a quelli stranieri. Gli alberghi, pur di riempire le camere, hanno dovuto fare offerte e promozioni tutti i giorni».

Secondo il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca

«il terziario ha acquisito sempre più importanza nella formazione del Pil: turismo, commercio e cultura sono i settori del futuro della nostra economia. Ma noi albergatori a fronte di un calo di presenze e di ricavi abbiamo avuto un incremento di tasse: l’Imu, l’imposta di soggiorno, l’Irap, una pressione fiscale che ‚ di almeno il 70-75%».

Per questo gli albergatori ripongono speranze nel Piano strategico nazionale del turismo, al quale il Governo e le Regioni stanno da settimane lavorando e che il prossimo 19 settembre sarà al centro di un incontro politico tra l’Esecutivo nazionale e le Regioni. L’obiettivo è varare questo Piano entro la fine dell’anno. Le Regioni, in particolare, chiedono la defiscalizzazione degli investimenti per la ristrutturazione delle imprese ricettive, la creazione di un Fondo destinato alle piccole e medie imprese turistiche da scorporare dal fondo per le piccole e medie imprese delle attività produttive, l’adeguamento dell’aliquota Iva in relazione ai maggiori competitor europei (Spagna e Francia innanzitutto), la soppressione dell’imposta di soggiorno o sua applicazione su base nazionale, trasformandola in imposta di scopo. Proprio l’imposta di soggiorno, secondo Federalberghi, avrebbe dato il colpo finale ad un turismo già in forti difficoltà.

«Il turista – ha spiegato il presidente di Federalberghi – reagisce male non tanto per la tassa di soggiorno quanto per l’importo: a Parigi ‚ di 1 euro e venti, a Firenze Š 10 euro a notte. Purtroppo decidono i comuni, quando fu inserita la tassa di soggiorno fu detto che ci sarebbe stato un regolamento che non Š stato mai fatto». Intanto oggi il Consiglio di amministrazione dell’Enit ha designato il nuovo direttore generale: è Andrea Babbi, finora amministratore delegato di Apt Servizi Emilia Romagna, che affiancherà il presidente Pierluigi Celli alla guida dell’Agenzia nazionale del turismo. E il turismo sarà al centro di una settimana di kermesse, la Festa nazionale del turismo, promossa dal Pd, che si svolgerà da lunedì a domenica prossimi settembre, a Milano Marittima (Ravenna).

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