BRESCIA – I locali storici in tutta Italia non sono risultati immuni all’effetto delle chiusure per Coronavirus: persino la Fipe -Federazione italiana pubblici esercizi – ha lanciato un appello per supportare questi beni culturali, ma la crisi sembra inarrestabile. Tra quelli colpiti, anche il Caffè della Stampa di Brescia, che non ha potuto fare altro che chiudere i battenti e mettere lo spazio in vendita. Leggiamo i dettagli dal sito bsnews.it.
Caffè della Stampa, un’altra attività vittima del Covid
Con l’avvento del Coronavirus molti bar e ristoranti, anche nel Bresciano, hanno deciso di abbassare le serrande per sempre. Mesi di mancati incassi e di affitti solo rinviati (nella migliore delle ipotesi), infatti, hanno obbligato diverse attività a chiudere. Non chiude, ma vende – è notizia recente – anche il gestore di uno dei bar più noti della città: il Caffè della stampa gestito dall’imprenditore Joan Vezzola.
Il Caffè della stampa è situato nel cuore della città, in piazza Loggia. E, come suggerisce il nome, è stato negli ultimi anni – complice la vicinanza con Palazzo Loggia – uno dei luoghi della vita pubblica bresciana, molto frequentato da giornalisti e politici (è stato anche sede di diverse conferenze stampa).
L’annuncio è comparso nelle scorse ore su Facebook e il prezzo per l’avviamento – secondo quanto si legge – è stato fissato dal titolare in 40mila euro. Il bar, lo ricordiamo, è ospitato da un immobile di proprietà del Comune, a cui viene versato l’affitto.