MILANO – Mentre da noi non passa neppure l’idea del pos – anche per le pretese delle banche – all’estero i pagamenti elettronici stanno volando alto.
Continuano infatti i progressi di Starbucks nei pagamenti elettronici: un campo in cui la più grande catena di caffetterie ha sempre fatto da pioniere.
Gli incassi da Mobile e da Gift Card infatti rappresentano ormai oltre il 30% del fatturato della catena negli Stati Uniti: l’ha detto il CEO Howard Schultz (foto) qualche giorno fa durante la presentazione del bilancio trimestrale.
Circa 10 milioni di clienti ormai pagano attraverso la Mobile App di Starbucks, ha precisato Schultz, con circa 5 milioni di pagamenti Mobile alla settimana.
L’App è stata lanciata nel 2009 e poi successivamente migliorata e arricchita in più riprese: ora supporta l’intero ciclo di pagamento, deducendo l’importo della consumazione dal conto collegato alla Starbucks Card dell’utente, che a sua volta è digitalizzata all’interno dell’App.
Nel recente periodo natalizio, ha detto Schultz, per Starbucks c’è stato lo storico sorpasso degli incassi online rispetto a quelli dei negozi fisici.
«Da anni ci eravamo preparati per questo, con la creazione e sviluppo di soluzioni e competenze di pagamento digitale e mobile di livello assoluto, e questo ci ha permesso ora di processare oltre 40 milioni di nuove attivazioni di carte fedeltà nell’ultimo trimestre (Starbucks ha appena introdotto le sue Card anche in Cina, ndr), di cui oltre 2 milioni al giorno nei giorni subito prima di Natale, per un controvalore di oltre 610 milioni di dollari, che ha portato l’ammontare complessivo caricato nelle Starbucks Card a 1,4 miliardi di dollari».
Per il retail dei punti vendita fisici, ha osservato Schultz, questo è un momento di cambiamento epocale: «Uno store si trova a competere con altri store non solo dall’altra parte della strada, ma anche dall’altra parte del mondo».
L’unico modo per rispondere, ha concluso il CEO di Starbucks, è continuare a investire nelle tecnologie e asset digital, social, e di mobile payment e loyalty.
«Stiamo lavorando su una serie di innovazioni che introdurremo nei prossimi trimestri: ci permetteranno di migliorare ulteriormente la customer experience, e di iniziare a sfruttare appieno le grandi opportunità che ci offre la nostra piattaforma di mobile payment».