ALBA (Cuneo) – E’ l’azienda migliore per welfare aziendale, il suo proprietario è uno degli uomini più ricchi sul pianeta e i suoi prodotti riescono a conquistare i palati di tutti al mondo, a partire dall’irresistibile Nutella: Ferrero non smette però di distinguersi e, ancora una volta, appende alla parete un ulteriore riconoscimento in qualità di migliore marchio del settore cibo italiano. Leggiamo i particolari dal sito finanza.com.
Ferrero è il marchio food italiano più conosciuto nel mondo
I suoi tre brand, Kinder, Ferrero e Nutella, compaiono nella top 10 dei marchi del cibo più forti del mondo. Un fatto rarissimo per una società, soprattutto poi se si considera che la maggior parte dei marchi food italiani hanno in genere una immagine troppo debole per imporsi, nonostante la cucina italiana sia la più amata nel mondo.
E’ ciò che emerge dal Brand finance food & drink 2020, le classifiche dei brand ordinati per valore economico, originato da immagine & reputazione e per la forza con la quale influenzano le scelte dei consumatori.
Brand Italia nel cibo al top, ma marchi alimentari deboli
La dimensione contenuta e l’immagine internazionale relativamente debole della maggior parte dei brand food italiani ne limita la presenza a soli quattro in classifica con un peso complessivo in termini di valore limitato al 6% dell’intero valore della Food 50 2020. Lo scarso peso dei brand italiani risulta ancora più stridente considerando che, nella ricerca condotta da Brand Finance su un campione rappresentativo di cittadini di 100 nazioni, proprio il cibo italiano risulta essere il più amato al mondo seguito da quello francese e dal messicano. Una spiegazione potrebbe ricondotta al fatto che i consumatori internazionali acquistano prodotti che “sounano italiano”, come il parmesan americano. Un fenomeno che pesa circa il doppio delle esportazioni alimentari italiane.
Nestlè, Coca-Cola, Moet & Chandon, Corona e Moutai dominano le classifiche Nella Brand Finance Food 50 2020, la classifica dei brand food ordinati per valore del trademark, Nestlè si conferma il brand food di maggiore valore al mondo grazie all’estrema forza Aaa- con cui influenza i consumatori.
Il brand Nestlé, grazie ad un incremento del 3% anno su anno, vale 20,3 miliardi di dollari, più del doppio della cinese Yili e dell’americana Tyson
Rispettivamente in seconda e terza posizione. In questa classifica sono presenti anche i brand Kinder al 14° (US$ 3,4 miliardi), gruppo Barilla al 21° (US$ 2,7 miliardi), Ferrero al 22° (US$ 2,6 miliardi), Nutella al 47° (US$ 1,6 miliardi).
Coca-Cola con un valore del brand pari a 37,9 miliardi di dollari, pari al doppio di Pepsi-Cola il secondo marchio della Brand Finance Soft-Drink 50 2020, domina indisturbato questa classifica. Lavazza unico brand italiano, con un valore di 1,5 miliardi di dollari si posiziona al 17° posto tra i soft-drink.
Il brand Corona numero uno tra le birre vale 8 miliardi di dollari. Le birre italiane non riescono a entrare in classifica. Moet & Chandon con un valore di 1,4 miliardi di dollari è il primo brand tra i vini; il gruppo Martini con una valore di 373 milioni è al 10° posto di questa mini classifica che si compone di 10 posizioni. Il cinese Moutai grazie ad un valore di 39,3 miliardi di dollari è il primo tra i super alcolici, Aperol unico brand italiano entra in classifica al 45° posto con un valore di 449 milioni.
