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VIETNAM – Piano di Vicofa attende ancora il via libera del governo

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MILANO – Le operazioni di raccolta sono a buon punto in Vietnam, ma la commercializzazione del new crop procede a rilento. Motivo? I bassi livelli attuali di prezzo – appena 34.500 dong al kg (1,63 dollari) – scoraggiano le vendite dei produttori.

“Gli esportatori sono in difficoltà, perché il caffè del nuovo raccolto scarseggia” ha dichiarato al Wall Street Journal Nguyen Duc Tho, ceo di Duc Nguyen Coffee Co., un’importante azienda della provincia di Dak Lak. Secondo Tho, i contadini non torneranno a vendere se i prezzi non risaliranno ad almeno a 37.500-38.000 dong al kg.

La situazione si riflette nei dati preliminari relativi all’export di dicembre, forniti dall’Associazione vietnamita del cacao e del caffè (Vicofa). Stando al segretario generale di Vicofa Nguyen Viet Vinh, gli imbarchi hanno raggiunto, nell’ultimo mese del 2013, le 100 mila tonnellate. Un dato in ripresa rispetto a novembre (80 mila tonn), ma in forte calo, se confrontato alle 163 mila tonn esportate a dicembre 2012.

“Pochi produttori vendono lo stretto indispensabile per far fronte alle spese correnti e ai preparativi per il capodanno lunare” ha spiegato Vinh al quotidiano statunitense affermando che i prezzi attuali non bastano nemmeno a coprire i costi di produzione, visti i rincari degli input intervenuti in questi ultimi anni.

Pur non fornendo ancora alcuna cifra, Vicofa continua a sostenere che la produzione di quest’anno sarà inferiore del 15% a quella dell’anno scorso. Un’affermazione che contrasta con le stime del settore privato e degli analisti, che prevedono invece un raccolto da record.

Nessuna novità intanto per quanto riguarda il piano promosso da Vicofa, volto a ritirare temporaneamente dal mercato 300 mila tonn di caffè, nell’intento di sostenere i prezzi. Il disco verde del governo alla concessione di interessi agevolati agli esportatori, per finanziare il magazzinaggio della derrata, tarda infatti ad arrivare.

“Sappiamo che la proposta è sul tavolo del vice primo ministro – ha dichiarato Vinh – ma ci sono ancora alcuni problemi da risolvere, prima del via libera ufficiale”.

Secondo le statistiche delle dogane, l’export di caffè del Vietnam è stato, nell’annata caffearia 2012/13, di 1,41 milioni di tonn, in calo del 9% rispetto all’annata precedente.

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