MILANO – Il gruppo Ferrero smentisce la vendita del gruppo e l’ipotesi di una quotazione in Borsa, ma conferma invece l’intenzione di espandersi in Asia e Stati Uniti, e consolidando allo stesso tempo la posizione in Europa.
”Siamo nati come una family business e intendiamo rimanere tali” ha spiegato Giovanni Ferrero al Wall Street Journal aggiungendo: “Non siamo interessati a massimizzare i ricavi nel breve termine, come tutti gli altri. Se fossimo quotati, saremmo sotto pressione per produrre dividendi e utili”.
Il gruppo mira anche a fare concorrenza a giganti del settore come Mars e Hershey. Ogni giorno, ha spiegato il manager della multinazionale dei dolciumi, “siamo sempre più fiduciosi di raggiungere quel traguardo e una volta raggiunto quell’obiettivo non ci saranno più problemi relativi alla nostra dimensione rispetto ai nostri concorrenti”