MILANO – Cinque ribassi settimanali consecutivi spingono New York ai minimi degli ultimi tre mesi. Il contratto per scadenza marzo dell’Ice Arabica ha chiuso ieri a 98,15 centesimi, in lievissima ripresa dai 97,90 centesimi di lunedì. Il mercato degli arabica sembra avere esaurito, con il nuovo anno, il pathos che aveva prodotto, tra novembre e dicembre, uno dei rally più potenti degli ultimi anni.
Perde quota anche Londra, che aveva seguito da lontano le sorti del mercato di oltreoceano, sebbene in modo decisamente più soft.
Da gennaio, l’andamento del mercato di New York è stato quasi costantemente al ribasso
L’ultima incursione in area 130 centesimi si è registrata nella prima seduta dell’anno, il 2 gennaio, quando marzo ha raggiunto un massimo intraday di 130,95, per chiudere poi in netta discesa a 127,10 centesimi.
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