MILANO – Presentata ieri la nuova Guida ai sapori e ai piaceri de la Repubblica – in edicola da sabato 21 dicembre – dedicata a Milano e alla Lombardia racconta un territorio dalle mille sfaccettature. Si spazia dalle bellezze del Fai (Fondo Ambiente Italiano) – muovendo alla scoperta di Villa del Balbianello, di Villa Fogazzaro Roi o del Monastero di Torba – ai luoghi che hanno dato sostanza alla creatività di alcuni dei più grandi scrittori italiani: la Milano e i Navigli di Alda Merini, la Pavia di Mino Milani, il buen retiro sul Garda di Gabriele D’Annunzio e ancora, tra i tanti, gli scorci che hanno ispirato la fantasia di Alessandro Manzoni.
Tra le novità di questa edizione della Guida anche gli itinerari dedicati agli sport del cielo (parapendio, deltaplano, paracadutismo…) e la descrizione di alcuni dei più bei tracciati battuti dagli amanti del trekking.
Nel nuovo volume de Le Guide di Repubblica, dirette da Giuseppe Cerasa, non potevano mancare le suggestioni offerte dalle parole di alcuni rappresentanti del mondo dello spettacolo, della cultura e dello sport che di questa regione conoscono ogni segreto.
A cominciare dalla testimonianza di Gerry Scotti:
“Ho passato tutta la mia vita a Milano ma sono nato in campagna, a Caporinaldo, un incrocio di strade, quattro case e basta, vicino alle colline al confine con quelle di San Colombano, che è già Milano. Caporinaldo è una frazione di Miradolo Terme; e mi piacerebbe potervi dire di andare a visitarle le terme: hanno avuto momenti di grandezza, speriamo che le riportino al loro splendore, se potessi me ne occuperei io, ma mi manca il tempo.
Comunque, terme a parte, voi caricate la bici in macchina, a un’ora da Milano andate verso Monteleone, prendete la stradina che entra nel bosco, salite: siete sul crinale delle colline di Miradolo, pieno di ristoranti e vigne. Da piccolo tornavo indietro, in bici, e mi godevo la discesa: inebriante”.
Quindi i ricordi e i luoghi del cuore di Roby Facchinetti, Maria Amelia Monti, Renato Pozzetto, Franco Loi, Arianna Fontana, Enrico Dalceri (la Mabilia dei Legnanesi), Saturnino e Max Pisu.
Per il direttore delle Guide di Repubblica, Giuseppe Cerasa:
Si legge ancora sulla Guida: “Ci sono luoghi in Lombardia che sembrano quasi avvolti da una cortina di protezione, come ad essere preservati dalle violazioni dell’ambiente, dagli oltraggi eventuali della storia. Ci sono luoghi a tratti impalpabili e poco conosciuti al turismo che va a caccia di emozioni forti, che ama portare in dote da un viaggio immagini inedite, stampando nell’album dei ricordi scorci, panorami, paesaggi, volti, mestieri, colori, atmosfere mai visti prima. Questi paradisi dell’anima spesso si svelano e sembrano stare lì immobili, in attesa di occhi consapevoli e illuminati, in attesa di mani e sensi che sappiano comprendere, che sappiano dialogare con la storia e con un lascito culturale che niente e nessuno deve poter compromettere”.
Milano e Lombardia fanno ovviamente rima con cucina gourmet e con sapori e preparazioni che affondano le radici nella tradizione.
Non stupiscono quindi gli oltre 900 ristoranti recensiti nella Guida
a cui sommare centinaia di schede di pizzerie, botteghe del gusto e dimore di charme, luoghi da sogno in cui trascorrere una (o più) notte da favola.
E ancora sulla Guida i migliori produttori di vino della regione, le ricette degli chef e i piatti della memoria per un viaggio nel gusto capace di veleggiare dalle proposte stellate alle più succulente eccellenze degli antichi ricettari lombardi.
La nuova Guida ai Sapori e ai Piaceri di Repubblica dedicata a Milano e alla Lombardia sarà in edicola da sabato 21 dicembre (e successivamente in libreria, su Amazon e sullo store di Repubblica) a 10,90 euro più il prezzo del quotidiano.