MILANO – Nome storico della scena europea del caffè, Julius Meinl è considerato oggi l’ambasciatore della cultura viennese del caffè nel mondo. A HostMilano abbiamo incontrato Marcel Loeffler, ceo, amministratore delegato, di Julius Meinl Coffee Group, che ci ha concesso una lunga intervista: un’occasione per ripercorrere la storia del celebre marchio austriaco, ma soprattutto per fare il punto sulle strategie di sviluppo e sugli ambiziosi progetti di espansione del Gruppo su scala globale.
La storia di Julius Meinl ha inizio nel 1862, anno in cui Julius Meinl aprì un emporio: dall’attività iniziale a oggi che cosa è successo?
Julius Meinl I, rinomato esperto di caffè e tè oltre che straordinario inventore, sviluppava nel 1877 una tecnica di torrefazione a tamburo unica nel suo genere. Questa innovazione ha segnato l’inizio della storia di successo aziendale.
Julius Meinl II sviluppò a seguire un processo per la produzione industriale di cioccolato in tavolette e da tazza di ottima qualità. Nel 1928 l’azienda era presente con 353 negozi in Austria, Ungheria, Cecoslovacchia, Jugoslavia, Polonia e Romania. Il figlio Julius Meinl III, oltre a essere un imprenditore di successo anche in ambito sociale era considerato uno dei pionieri del suo tempo.
Nel 1931 introduceva negli stabilimenti produttivi la settimana lavorativa di cinque giorni; al personale sopra i 60 anni veniva riconosciuto un supplemento pensionistico; durante la Grande Depressione degli anni ‘30 i disoccupati avevano diritto a uno sconto del 5 percento sugli acquisti.
Nel 1938 Julius Meinl III era costretto a emigrare in Inghilterra insieme ai familiari. Finita la guerra, la famiglia riavviava con successo l’attività di commercio al dettaglio in molti paesi d’Europa.
Nel 1998 l’azienda decideva di abbandonare il commercio di generi alimentari per concentrarsi sui punti di forza e i prodotti alla base dell’attività, ossia tè e caffè di qualità. Motivo di tale scelta era lo sviluppo del commercio alimentare quote driven in tutta Europa.
Non si trattò di una decisione presa a cuor leggero dagli imprenditori Julius Meinl, impegnati da sempre a fornire massima qualità. Da allora, l’azienda ha visto una graduale espansione a livello globale, che a partire da Austria e Italia ha interessato l’Europa orientale, la Russia e la Turchia.
Ben presto il marchio si affermava anche in Medio Oriente, mentre negli ultimi anni l’espansione è proseguita sui mercati dell’Asia orientale e Australia. Julius Meinl è destinato a diventare un marchio globale di caffè e tè, presente in oltre 70 paesi.
Può dirci qualcosa sugli sviluppi avvenuti dai primi tempi fino all’attuale generazione alla guida dell’azienda? Una generazione di donne forti come Christina e Jeannette Meinl, per esempio?
Fin dal 1862 la Julius Meinl è sempre stata un’azienda a conduzione familiare altamente innovativa. Siamo ora alla quinta generazione, che in Julius Meinl svolge un ruolo di rilievo. Jeannette Meinl ha seguito le orme dei predecessori e assunto la direzione dello strategico dipartimento acquisti di tè e caffè, e intrattiene relazioni commerciali a lungo termine con i partner in Sud America, Asia e Africa.
Christina Meinl si occupa di marketing internazionale e innovazione. Nel ruolo di Presidente SCA (Specialty Coffee Association) ha il polso del mercato e individua i trend più recenti, sviluppando nuove idee e creando soluzioni per il futuro dell’azienda. Christina Meinl inoltre è molto impegnata sul fronte dei prodotti sostenibili. Attualmente si sta occupando di materiali compostabili e sistemi a zero rifiuti.
Avete scelto di produrre capsule per il consumo domestico: come conciliate questo aspetto con il tema della sostenibilità?
La domanda di capsule compatibili con le macchine Nespresso® è tuttora in crescita. Ma aumenta anche il numero di persone alla ricerca di soluzioni compatibili, che desiderano gustare il caffè senza avere sensi di colpa. Prendendo in considerazione queste esigenze, a ottobre abbiamo introdotto capsule compostabili realizzate a partire da risorse rinnovabili. Le nuove capsule Inspresso sono disponibili in due varianti, Espresso Bio Fairtrade & Lungo Fairtrade. Così facendo dimostriamo il nostro impegno per la sostenibilità nel settore della produzione di caffè. Entro il 2020 le capsule Inspresso saranno tutte realizzate con materiali biodegradabili compostabili industrialmente.
Ulteriori informazioni? Il corpo e la pellicola a chiusura della capsula formano una barriera salva aroma ad alto contenuto di ossigeno conforme alla norma europea EN 13342. Le capsule sono certificate TÜV, industrialmente compostabili al 100% e realizzate a partire da risorse rinnovabili certificate OK Biobased, esenti da bisfenolo A.
Julius Meinl è uno dei membri fondatori del ramo europeo della Specialty Coffee Association (SCA): Qual è l’importanza dell’istruzione per la vostra azienda?
La condivisione dell’esperienza, la trasmissione delle conoscenze, la formazione e la ricerca sono i principali strumenti contemplati dalla SCA. L’istruzione è anche uno degli obiettivi fondamentali di Julius Meinl. Per creare una miscela di caffè perfetta sono necessari sei mesi, ma bastano sei secondi per rovinarla.
Solo combinando un prodotto di ottima qualità e una corretta preparazione è possibile garantire risultati impeccabili in tazza.
Per questo dedichiamo impegno e lavoro alla formazione dei nostri clienti e del relativo personale. Offriamo formazione di massimo livello presso la Julius Meinl Academy di Vienna, in diversi centri di formazione presenti in altri paesi nonché presso i clienti.
Che tipo di servizi offre Julius Meinl ai consumatori?
La nostra azienda è nota in tutto il mondo come ambasciatrice della cultura del caffè viennese. Questa è la nostra anima, il nostro retaggio. Una cultura celebre non solo per lo stile unico nel gustare una tazza di caffè, ma anche per la particolare atmosfera che offre spazio ai momenti poetici e creativi della vita.
Sentiamo di dover offrire alle persone di tutto il mondo infiniti momenti di ispirazione.
Attraverso i nostri caffè e tè amiamo motivare il pubblico a scoprire e vivere appieno la propria creatività, e intendiamo contribuire a rendere il mondo un posto più poetico, e dunque migliore – non solo per noi, ma anche per le generazioni future, con passi piccoli ma significativi. Il 21 marzo 2014 abbiamo lanciato a livello globale la nostra iniziativa “Pay with a Poem”, scrivendo un nuovo capitolo della nostra missione che punta a migliorare il mondo grazie alla poesia.
Da allora celebriamo la forza della poesia. L’idea è semplice: chi il 21 marzo, Giornata mondiale della Poesia, compone dei versi, li può utilizzare per pagare un caffè o un tè presso i locali che servono prodotti Julius Meinl in oltre 40 paesi del mondo. Nel 2019, sesto anno dell’iniziativa Pay With A Poem, ci sono pervenute migliaia di poesie dal mondo intero.
Julius Meinl vanta numerose certificazioni. Quanto è importante al giorno d’oggi essere aggiornati in tal senso?
È fondamentale. Se da un lato il cambiamento climatico costituisce una sfida futura a livello globale, dall’altro i nostri clienti si aspettano da parte nostra l’implementazione di soluzioni sostenibili. Siamo un’azienda a conduzione familiare da più di 155 anni. La sostenibilità dell’impresa per noi è sempre stata decisiva, e lo è tuttora.
I nostri stabilimenti hanno ottenuto numerose certificazioni, tra cui quella per la Gestione ambientale secondo la norma ISO 14001, la gestione della Qualità secondo la norma ISO 9001, la BS OHSAS 180001, norma per la salute e la sicurezza del personale, e Ifs (International Food Standard). Un quinto del caffè verde da noi acquistato è biologico, certificato UTZ e proviene dal commercio equo, e la percentuale è destinata a crescere.
Julius Meinl gestisce un’Accademia per il tè e il caffè: Come funziona?
Il caffè è un affascinante prodotto lifestyle che offre al contempo momenti di puro piacere. In tutto il mondo le aspettative relative al gusto, alla varietà e alla qualità sono in costante crescita. Grazie alla nostra esperienza, con 50.000 clienti in tutto il mondo, sappiamo bene quanto importante è la preparazione di caffè e tè di qualità.
I nostri corsi di formazione dedicati al caffè si tengono in tutto il mondo e trattano gli aspetti fondamentali in forma generale (l’intero percorso dalla pianta alla tazza, differenze tra i tipi di caffè, origini e lavorazione nonché i profili di torrefazione a livello di gusto), insegnano a operare con la macchina e il macinacaffè, a effettuare l’estrazione perfetta del caffè, a schiumare il latte con le varie tecniche, a preparare tutta diverse bevande a base di espresso, fornendo inoltre informazioni generali quali la storia del caffè, i miti, le leggende.
Proponiamo inoltre corsi speciali dedicati ai metodi di preparazione moderni e di tendenza quali la caffettiera Chemex, a sifone o Aeropress e corsi su misura per i nostri clienti. Dedichiamo momenti formativi anche alla cultura del caffè viennese, incentrati sul tipico profilo di torrefazione e i metodi di preparazione in auge negli anni attorno al 1860, epoca in cui fu fondata la nostra azienda.
I corsi dedicati al tè includono seminari e laboratori sulle conoscenze specifiche tenuti dai nostri esperti globali, che trattano la corretta preparazione della bevanda, la qualità e il concetto di infusione. Oltre alle nozioni base (dalla pianta alla tazza), i corsisti imparano a conoscere le numerose qualità di tè e infusi dell’assortimento Julius Meinl e le diverse confezioni – dalla singola bustina al pacchetto, dalla confezione in foglie al tè sfuso, alla bevanda on the rocks, scoprendo le differenze di qualità e ottenendo indicazioni sulla preparazione. Proponiamo inoltre laboratori ad hoc per i clienti B2B, in tutto il mondo.
Julius Meinl è un’azienda specializzata in caffè e tè di fascia alta: di questi tempi è difficile mantenere un elevato livello di qualità?
Fornire massima qualità ed eccellente servizio è la chiave del nostro successo, sin dal 1862. È parte del nostro dna. Forti della nostra passione, esperienza e know-how di oltre 155 anni, forniamo a clienti e consumatori solo la migliore qualità.
Nostro obiettivo primario è stato fino ad oggi, e lo sarà anche in futuro, garantire i migliori prodotti e servizi sul mercato. Possiamo contare su contatti consolidati nei luoghi di origine del caffè. La nostra è un’azienda a conduzione familiare basata sul commercio diretto.
Jeannette Meinl, responsabile Julius Meinl dell’approvvigionamento di caffè verde, fin da piccola accompagnava il padre nei paesi di produzione, avendo così occasione di conoscere i coltivatori. Molti di questi sono nostri fornitori da decenni.
Le relazioni commerciali a lungo termine sono fondamentali, e contribuiscono al nostro successo. Se da un lato è una questione di fiducia, dall’altro tali rapporti riflettono quella che potremmo definire la nostra ossessione: reperire sempre la migliore qualità. E sulla qualità possiamo contare grazie ai fornitori di fiducia, ai coltivatori e alle loro famiglie, che conosciamo di persona.
Parliamo di HostMilano 2019: com’è andata allo stand Julius Meinl? Avete avuto molti visitatori?
Un vero successo: sono stati oltre cinquecento i clienti e collaboratori Julius Meinl che hanno visitato la fiera e il nostro stand. Gli addetti hanno raccolto oltre 1500 biglietti da visita, il pubblico proveniva da 171 paesi del mondo. Abbiamo presentato la soluzione Modbar da sottobanco per il nostro progetto The Originals e l’innovativa tecnica di estrazione a freddo Cold Brew e il Nitro Brew. Siamo rimasti positivamente colpiti dal grande interesse mostrato dal pubblico internazionale.
Quali sono gli obiettivi futuri dell’azienda?
Il nostro successo è dovuto al posizionamento quale marchio globale ambasciatore della cultura del caffè viennese, ai prodotti e servizi di eccellente qualità e a politiche mirate di innovazione che includono lo sviluppo strategico con acquisizioni mirate su mercati a elevato potenziale di crescita.
Siamo uno di tre marchi di caffè ai vertici mondiali del settore della ristorazione di fascia alta e da anni leader di mercato per tale segmento in Austria, nella regione adriatica, in Ue, Russia e Dubai, e dal 2018 anche in Romania. Oggi Julius Meinl Coffee Group è presente con filiali e distributori locali in oltre 70Ppaesi del mondo.
L’azienda ha filiali proprie in 21 paesi, tra cui Austria, Germania, Italia, Croazia, Regno Unito, Francia, Slovenia, Bosnia, Serbia, Slovacchia, Repubblica Ceca, Ungheria, Romania, Bulgaria e Polonia, Russia, Kazakistan, Turchia, USA, Dubai, Cina. Il nostro obiettivo è diventare un marchio globale.
Chi è Julius Meinl
Julius Meinl è un’azienda austriaca a conduzione familiare fondata a Vienna nel 1862, che da oltre 155 anni incarna l’apprezzata cultura del caffè viennese. Il successo globale di Julius Meinl è basato su valori aziendali improntati alla tradizione: profonda conoscenza del caffè da cinque generazioni, eccellente qualità dei prodotti e un servizio clienti impeccabile – valori che di questi tempi sono tutt’altro che scontati. Julius Meinl è ambasciatore mondiale della cultura del caffè viennese e fonte di ispirazione per persone del mondo intero, proprio come i locali viennesi ispiravano un tempo i letterati. Ristoranti e clienti aziendali di oltre 70 paesi hanno scelto il caffè e il tè Julius Meinl. L’azienda si attesta tra i primi tre marchi di fascia alta in oltre 40 paesi. Julius Meinl è leader di mercato in Austria, Russia, Romania e altri paesi dell’Unione europea, nell’area adriatica e a Dubai.
Fatti e numeri su Julius Meinl Coffee Group:
- Azienda fondata nel 1862
- 1.000 dipendenti in tutto il mondo, di cui un quinto operante in Austria.
- Distribuzione in oltre 70 paesi del mondo, marchio di alta gamma leader in più di 40 stati.
- Leader di mercato in Austria, Russia, Ue e Romania, area adriatica, Dubai
- Oltre 50.000 clienti in tutto il mondo
- Produzione a Vienna (Austria) e torrefazione a Vicenza (Italia)
- Fatturato 2018: 178,4 milioni di euro
Il claim
Julius Meinl. Inspiring poets since 1862