MILANO – Le macchine da caffè di De’Longhi alla conquista della Cina. Il gruppo italiano ha partecipato l’anno scorso alla prima edizione della China International Import Expo, mettendosi in grande evidenza. Secondo quanto affermato da Zong Yanping, managing director della regione della Grande Cina, grazie alla China International import expo, nell’ultimo anno, i prodotti De’Longhi hanno conquistato il mercato cinese attraverso i principali canali online e offline.
Fondata nel lontano 1902, De’Longhi Appliances S.r.l. è un gruppo, che si occupa di piccoli elettrodomestici, che è entrato nel mercato cinese nel 2005. Attualmente gestisce tre marchi: De’Longhi (Italia), Kenwood (Gran Bretagna) e Braun (Germania).
Secondo la presentazione di Zong Yanping, i tre marchi hanno avuto visibilità alla prima edizione della China International import expo
Fra tutti i prodotti presentati, il più attraente è stato la macchina da caffè completamente automatica, la Ecam650.85.M, in grado, premendo solo un pulsante, di preparare vari tipi di caffè, cioccolata calda e bevande ghiacciate. Ma anche di preparare, collegandosi alla app dello smartphone, caffè personalizzati.
“Il più grande vantaggio portato dalla China International Import Expo è stata l’esposizione mediatica, che ha pubblicizzato il nostro marchio,” ha affermato Zong Yanping aggiungendo che ogni rapporto dei media centrali riflette il riconoscimento verso il marchio e il prodotto, permettendo di conseguire maggiore fiducia tra i consumatori.
Nel corso della Expo, vi sono stati anche diversi media locali che hanno messo in evidenza ai prodotti esposti per la prima volta, permettendo all’impresa di ottenere più sostegno a Shanghai.
Visibilità e benefici economici
Oltre a popolarità e reputazione, la prima edizione della China International Import Expo ha portato alla De’Longhi veri e propri benefici economici. Secondo quanto illustrato da Zong Yanping, durante l’evento, il gruppo ha firmato un contratto con il dipartimento Quanqiugou (Acquistare in tutto il mondo) del gruppo JD, stabilendo un flagship ufficiale all’estero, che vende principalmente i piccoli elettrodomestici dei marchi controllati dalla De’Longhi. Ha avviato anche cooperazioni con il gruppo Alibaba portando avanti progetti speciali come la fabbricazione di macchine da caffè per piattaforme che cooperano con Alibaba.
Ormai, i prodotti della De’Longhi esposti durante l’Expo sono in vendita attraverso diversi canali online e offline, e oltre al flagship ufficiale di Tmall e a quello all’estero di JD, il gruppo De’Longhi ha aperto negozi nelle principali zone commerciali e nei grandi centri commerciali delle città cinesi di primo e secondo livello.
Zong Yanping: «Nel 2018, De’Longhi ha venduto in rete 300mila frullatori Braun»
Conseguiti i risultati suddetti, la De’Longhi ha prenotato molto presto il biglietto della seconda edizione della China International import expo, divenendo uno dei primi gruppi di espositori ad aver confermato la propria partecipazione, e secondo quanto appreso, quest’anno il suo spazio espositivo coprirà una superficie di 243 metri quadrati.
Secondo quanto illustrato dal solito Zong Yanping, lo stand si svilupperà su due piani, che verranno suddivisi in zone di interazione, esposizione e per i media. Nella zona di interazione, verrà montato un grande schermo attraverso il quale gli spettatori potranno interagire con il loro marchio e conoscere al meglio i suoi prodotti.
In programma anche degustazioni gratuite di caffè e dimostrazioni di cottura. Tra gli invitati anche chef ed esperti di caffè. Fra i nuovi prodotti che saranno esposti durante l’expo, vi è una macchina da caffè a doppia erogazione completamente automatica, con cui si possono preparare due tazze di cappuccino alla volta, anche tramite la app.