MILANO – Così, dopo tanti sussurri, i 2mila mq (dal 2° al 6° piano) in Galleria Vittorio Emanuele (foto) sono andati ad Autogrill, colosso italiano delle caffetterie.
All’interno nasceranno, promette la società in un comunicato, “spazi dedicati alla ristorazione, un mercato cittadino dedicato alla preparazione, somministrazione e vendita di prodotti freschi, sale per eventi e mostre”. Autogrill, per aggiudicarsi l’ambita sede, ha proposto un affitto annuo di 705.102 euro, facendosi anche carico della ristrutturazione degli ambienti, che saranno tutti collegati tra loro e aperti 7 giorni su 7.
«Siamo soddisfatti di questo risultato», ha detto l’assessore milanese al Patrimonio, Benelli, «che ci consente di riconsegnare alla città i piani alti della Galleria. Si tratta di spazi storicamente assegnati a uffici, abitazioni, enti vari o, ancor peggio, vuoti da anni; concessi in comodato gratuito o affittati a canoni irrisori, una media di 46 euro al mq, e bisognosi di urgenti interventi di ristrutturazione. Lo sviluppo in verticale delle attività commerciali in Galleria, oltre che messa a reddito, garantisce riqualificazione a costo zero per il Comune e fruizione pubblica».
Con questa assegnazione, la redditività della Galleria supererà il prossimo anno i 19 milioni. Di questi, circa 3 arrivano dai piani alti messi a bando negli ultimi 18 mesi: spazi che, con le precedenti Amministrazioni, rendevano 129 mila euro all’anno.