In gravidanza non più di due-tre caffè al giorno: è quanto raccomandano le nuove linee guida della Food Standards Agency (Fsa) britannica, che riducono la dose giornaliera consigliata alle donne incinte da 300 a 200 milligrammi (appunto due-tre tazzine di espresso al giorno o due tazze di caffè lungo all’americana).
Fino a oggi, per le irriducibili del caffè anche in dolce attesa, le linee guida britanniche raccomandavano di non superare i 300 milligrammi di caffeina al giorno, pari a tre-quattro tazzine di espresso o tre caffè all’americana. L’ulteriore taglio della dose giornaliera arriva dopo che la Fsa ha analizzato un nuovo studio scientifico, in via di pubblicazione sulla rivista British Medical Journal.
La ricerca, condotta su 2.500 donne dalle università di Leicester e Leeds, collegherebbe l’assunzione di caffeina alla nascita di bambini sottopeso, più frequentemente colpiti da problemi cardiaci e diabete.
Fonte: Focus