LONDRA – Se vi chiedete perché la regina Elisabetta abbia dovuto chiudere, a suo tempo, il bar di Buckingham Palace riservato al personale di palazzo, il motivo sta nel comportamento … non proprio regale, che vi osservavano i suoi avventori. Un numero preoccupante di membri dello staff era infatti solito ubriacarsi molto, troppo spesso nel locale, creando problemi notevoli di ordine e decoro.
A rivelarso è Dickie Arbiter, ex ufficio stampa della corona, agli autori di una serie documentaria intitolata ‘Secrets Of The Royal Palaces’. Riprendiamo la notizia da Quotidiano.net
La notizia giunge come anticipazione della messa in onda della docuserie, strutturata in quattro episodi e programmata a fine settembre sul canale televisivo Channel 5. Secondo quanto riferito da Dickie Arbiter, lo staff di Buckingham Palace può godere di una serie di vantaggi.
Compreso l’accesso a un ambulatorio medico, a un ufficio postale e a una piscina dove nuotare una volta terminati i turni di lavoro.
Anche il bar faceva parte di questi privilegi, solo che a un certo punto la sua esistenza è risultata controproducente, causa la tendenza di molti ad alzare il gomito. Evidentemente i richiami al decoro non sono stati sufficienti e la regina Elisabetta II non ha avuto altra scelta che chiuderlo per sempre.
Dickie Arbiter (classe 1940) non ha specificato quando è avvenuta la chiusura, ma ha lavorato a palazzo fino al 2000 ed è probabile che il fatto sia accaduto negli anni che l’hanno visto fra i dipendenti di Buckingham Palace.