MILANO – Starbucks sperimenta le tazze riutilizzabili in Uk: il test è al via all’aeroporto di Gatwick, Londra: una scelta non casuale, considerando il forte consumo di caffè e consumabili tipico degli scali aeroportuali. Va detto che Gatwick ricicla sin d’ora buona parte della quantità ingente dei 7 milioni di tazze usa e getta che utilizza ogni anno. Ma i bicchieri riutilizzabili sono decisamente più sostenibili rispetto ai prodotto consumabili, che devono essere ogni volta riciclati.
A finanziare la sperimentazione gli introiti del sovrapprezzo di 5 pence (circa 6 centesimi di euro) che Starbucks applica in tutto il Regno Unito dallo scorso anno. I proventi sono andati a Hubbub, un’organizzazione benefica che si occupa di tutela dell’ambiente e che gestisce il programma a Gatwick.
Come funzionano le cose allo Starbucks dell’aeroporto di Londra? Semplice: se i clienti utilizzano le tazze usa e getta, pagano tuttora il sovraprezzo di 5 pence. Se opteranno invece per le tazze riutilizzabili, queste ultime sono gratuite. Se anche solo 250 clienti al giorno scegliessero la tazza riutilizzabile, il risparmio sarebbe comunque di 7000 tazze al mese.
Per massimizzare il tasso di rendimento, l’azienda ha deciso di sperimentare diversi punti di raccolta, anche per tenere conto delle tazze restituite. Jaz Rabadia di Starbucks ha poi sottolineato: la cosa veramente interessante sarà vedere dove finiranno le tazze.