MILANO – Il caldo estivo sembra non andare molto d’accordo con tè e caffè bollenti. Ma le alternative ghiacciate e fredde non mancano e accompagnano la giornata anche nei momenti dell’aperitivo. Una pausa durante il giorno in cui è possibile condividere con gli amici un buon cold brew. Ma non solo al bar, anche a casa propria. Come? Attrezzandosi con gli strumenti appositi per replicare la ricetta fresca a base caffè. Ecco alcuni esempi delle migliori macchine da utilizzare e acquistare, da un articolo per il corriere.it, di Alessio lana.
Cold brew: la soluzione adatta a rinfrescare gli animi
C’è chi usa il ghiaccio e chi lo mette in frigo ma il vero caffè freddo è un’altra cosa. Si chiama cold brew ed è una tecnica di estrazione in cui l’acqua viene mantenuta a temperatura ambiente o ghiacciata. E pian piano estrae il caffè dalla polvere. I tempi sono molto più lunghi, dalle due alle otto ore. Ma i vantaggi rispetto al caffè caldo raffreddato sono parecchi.
La bevanda può essere conservata più a lungo, fino a 2-3 giorni in frigorifero, è più digeribile e meno acido oltre a essere spesso più aromatico. I sistemi di estrazione casalinga sono essenzialmente due.
Ovvero per infusione in cui il caffè macera nell’acqua, o lo slow drip in cui l’acqua sgocciola lentamente sulla polvere.
Cold brew: vediamo quindi le macchine migliori per realizzarlo
Tutti dispositivi molto facile da usare e soprattutto da pulire.Macchina per il caffè: le migliori per capsule, caffè macinato, moka e cold brew.
Modello molto semplice da usare, l’Illy Cold Brew Kit è frutto di una collaborazione italo-giapponese. Nella confezione troviamo una bottiglia della nipponica Hario con un filtro che permette di estrarre 650 millilitri di bevanda da 45 grammi di caffè macinato in circa 8 ore.
Noi dobbiamo solo inserire il caffè macinato nel filtro e l’acqua nella bottiglia; poi mettere tutto in frigo e aspettare.
Il risultato è un caffè molto buono, aromatico e forte; estratto come si deve. Nel kit è incluso anche un macinino che permette di macinare correttamente i chicchi e avere quindi un caffè sempre fresco. Una volta fatto il caffè, poi la bottiglia può essere usata per conservarlo e servirlo. La bottiglia Hario e il macinino possono essere acquistati anche separatamente. Mentre il kit Illy, che comprende anche un barattolo di caffè da 250 grammi è disponibile solo sul sito dell’azienda.
La bottigia Hario al costo di €27.52, è disponibile su Amazon e anche su Ebay a €31.32.
Dripster
Altro modello semplice ed economico, il tedesco Dripster fa tutto da solo ma occorre avere un po’ di attenzione in più. In questo caso infatti il serbatoio dell’acqua è sopra al caffè e cade su di esso a goccia (il cosiddetto sistema slow drip).
Sta a noi scegliere la velocità di caduta delle gocce e quindi la forza del caffè ottenuto (più è lenta, più il caffè sarà forte). Il sistema è composto da un bricco in vetro in cui cade la bevanda e può essere usato anche per servirla; un filtro in metallo e un contenitore per l’acqua tutto lavabile in lavastoviglie. Per i tempi si va da una a cinque ore e ogni tanto dovremo regolare di nuovo la levetta che regola la caduta delle gocce. Vista la forma può essere anche messo direttamente in frigorifero.
La carta filtro e disponibile anche su Amazon a €10.37 e lo stesso Dripster su Ebay a €56.63.
Vigan Coffee Tower
La Vigan Coffe Tower è una versione di design del Dripster. Il funzionamento è identico (sempre in slow drip) ma qui abbiamo una bella ampolla in vetro per l’acqua sorretta da una struttura in lucente acciao inox e sotto una caraffa vintage per conservare la bevanda. Insomma, è una scelta di stile, per chi vuole pagare di più per avere un prodotto identico nelle funzioni ma più gradevole alla vista.
Toddy
Il Toddy è il macchinario ideato negli anni ’60 dall’ingegnere statunitense Todd Simpson. Il papà del cold brew. Può essere usato per realizzare a freddo sia tè che caffè e per ogni bevanda offre due tipi di estrazione: una che agevola la pulizia dei componenti, l’altra invece è quella “originale” degli anni ’60. Come sempre realizzare il caffè è semplicissimo ma a differenza dei concorrenti, il Toddy usa filtri riutilizzabili che vanno riacquistati ogni 10 o 12 usi o al massimo dopo tre mesi. Costano poco ma aggiungono una complicazione in più.
Trovabile su Amazon a €46.75.