BINASCO (Milano) – Stefano Cevenini è di Bologna e ha 19 anni. È lui il barista che ha vinto Espresso italiano champion 2019, il campionato internazionale baristi promosso dall’Istituto Nazionale Espresso Italiano (Inei). Giunto quest’anno alla sesta edizione.
Stefano Cevenini ha battuto altri tredici baristi giunti da tutto lo stivale nella fase finale della gara
La competizione è stata ospitata da Mumac Academy dal 12 al 13 giugno. Ma scopriamo di chi è la ricetta dell’espresso italiano che ha determinato la vittoria. Classe 1999, barista da quando ha 15 anni e già vincitore del titolo Maestri dell’Espresso Junior.
Stefano Cevenini ha le idee molto chiare sull’espresso perfetto
«La ricetta migliore per l’espresso italiano è una miscela bilanciata che sappia rendere una tazzina complessa nei profumi e rotonda al palato. Seguendo la tradizione di 25 ml circa in 25 secondi. Io ho lavorato molto sulla temperatura della macchina così da ottenere un espresso rotondo ed equilibrato tra acidità e amaro. – ha commentato il campione subito dopo la proclamazione della vittoria.
– ai miei coetanei posso dire solo una cosa: credeteci! Per diventare Espresso italiano champion serve la passione per questo lavoro, per la materia prima. Ma soprattutto allenamento e sudore e per questo ringrazio i miei coach Daniela Giordani, Christian Tirro e Alessandro Toni».
E per i clienti il campione d’Italia dell’espresso ha un solo consiglio
«L’espresso perfetto deve essere così potente da estraniarvi dal mondo reale. Da attivare un viaggio mentale e sensoriale». Idee molto chiare anche sul cappuccino: in gara Cevenini ha portato quello classico presentando tazze dalla crema finissima. Di corpo pieno e con equilibrio tra latte e caffè.
Per arrivare al titolo Stefano Cevenini ha vinto prima la selezione locale organizzata a Faenza da Mokador. Poi la semifinale nazionale e infine la finalissima. Rappresenterà ora l’Italia durante la fase internazionale del campionato dal 18 al 22 ottobre a Host Milano.
Dove saranno coinvolti anche i vincitori delle tappe svolte all’estero (Bulgaria, Cina, Corea del Sud; Germania, Gran Bretagna, Giappone; Russia, Taiwan e Tailandia). Saranno così decretati il miglior espresso e cappuccino del mondo.
Una gara giocata a colpi di espresso e cappuccini perfetti
Da preparare correndo contro il tempo (solo 11 minuti a disposizione del candidato), sotto gli occhi dei giudici tecnici e sottoposti al giudizio dei giudici sensoriali che operano in modo “blind” secondo gli standard dell’Istituto internazionale assaggiatori caffè (Iiac).
«Il campione per l’Italia di Espresso italiano champion rappresenta la cultura e l’amore del nostro paese per questo importante prodotto del made in Italy e ne diviene ambasciatore.
Punto di riferimento per tutti i giovani che desiderano fare del barista la propria professione – afferma Luigi Morello, presidente Inei. – con Espresso italiano champion Inei non solo celebra e festeggia l’espresso, ma promuove la sua cultura e pone le basi per il suo futuro in Italia e nel mondo».
«Ogni anno partecipano al campionato giovani ricchi di entusiasmo e professionalità, loro sono il motore e l’adrenalina del settore – dichiara Barbara Chiassai, amministratore delegato di Inei. – è fondamentale dare spazio e opportunità a chi quotidianamente lavora nel suo bar per offrire agli italiani espresso e cappuccini perfetti. Per questo Espresso Italiano Champion è la festa dell’espresso italiano».