DUBAI – Uno sguardo a un mercato interessante per il settore caffeicolo e della ristorazione, attraverso l’analisi fornita dall’Autorità di registrazione e licenze degli affari, Brl, nel Dipartimento di sviluppo economico, Ded. Ecco i risultati che sono emersi dal report di queste due organizzazioni, relativi ai primi 4 mesi del 2019. Dall’articolo di Hussein Abuel Ela, per wam.ae. Il testo in lingua originale e completo, può esser consultato al seguente link.
Dubai: l’emirato è soggetto a nuove aperture
Il numero totale di ristoranti e cafferie operativi nell’emirato di Dubai ha raggiunto le 427 unità durante i primi quattro mesi del 2019. Secondo l’Autorità di Registrazione e Licenze degli Affari, BRL, settore nel Dipartimento di Sviluppo economico, DED, Dubai.
Ciò include 258 ristoranti e 169 caffetterie
Una crescita del 25% rispetto allo stesso periodo del 2018 (198 ristoranti e 143 caffetterie), secondo una relazione del BRL. Secondo il quale almeno due ristoranti e una caffetteria sono aperti tutti i giorni a Dubai.
Bur Dubai ha rappresentato la quota maggiore
Registrando il numero di 267 ristoranti e caffè operativi. Seguiti da Deira (160). Le prime dieci sottoregioni, che rappresentano il 51,3 percento, erano: Burj Khalifa (77); Al Marar (29); Al Garhoud (20); Jumeirah 1 (18); Al Barsha 1 (17); Al Nahda 1 (14); Port Saeed (14); Al Muraqabat (12); Trade Center 1 (10) e Al Warqa 1 (8).
Ristoranti e caffè devono mantenere i più alti standard per essere accettati dal pubblico, dai cittadini, dai residenti e dai turisti
Così ha affermato il Ded. Il rapporto mostrava anche che le prime dieci nazionalità che investivano in questo settore durante i primi quattro mesi del 2019 erano guidate dall’India, seguita da Gran Bretagna, Etiopia, Pakistan; Libano, Egitto, Kuwait, Turchia; Arabia Saudita e Cina. Il numero totale di lavoratori nei ristoranti e caffè attivi a Dubai ha raggiunto 1.566.
