RAPALLO (Genova) – Che il futuro del servizio ai tavoli avesse le sembianze dell’intelligenza artificiale, è un fatto già piuttosto condiviso nel settore dei pubblici esercizi. Ma che fosse anche così prossimo alla sua realizzazione in Italia, coglie un pò di sorpresa. Un robot cameriere infatti, raccoglie le ordinazioni in Luguria, presso il Gran Caffè Rapallo. Leggiamo la notizia completa dall’articolo di Annalisa Cangemi su fanpage.it.
Gran Caffè Rapallo è il bar del futuro prossimo
Il robot Xiao Ai gira fra i tavoli del ‘Gran Caffè Rapallo’, locale reso celebre dalla presenza di scrittori del calibro di Ernest Hemingway ed Eugenio Montale, che qui amavano sorseggiare una bevanda guardando il mare. Xiao Ai è il primo robot cameriere della Liguria, e sembra uscito da un film di fantascienza.
Nel locale ce ne sono due, che divertano clienti e curiosi. In questo esercizio commerciale sarà possibile vedere Xiao Ai. Nome che, tradotto, significa ‘Piccoli amori’. Il robot porta ai tavoli un cappuccino o una spremuta d’arancia. Funzionerà così: i clienti scelgano le pietanze dal menu, e le ordinano ai camerieri in carne e ossa.
I due robot attendono nella zona cucina
Quando la comanda è pronta, viene posato il piatto sul vassoio e i dipendenti premono sullo schermo del robot il numero del tavolo a cui l’ordinazione viene recapitata.
I due atomi sono arrivati direttamente dalla Cina due giorni fa: Gabriele Hu, 30 anni, titolare del Gran Caffè Rapallo, li ha montati e ha iniziato i test sulle due macchine ieri mattina: “Saranno pienamente operativi da mercoledì 8 maggio”, ha spiegato Gabriele a ‘Il Secolo XIX’.
La data scelta per il lancio non è casuale: l’8 in Cina è giorno fortunato. Le prime prove sulla funzionalità, che sono state effettuate ieri sui due robot, hanno dato buoni risultati. Il titolare del bar è certo che sarà un successo.