MILANO – L’amministratore delegato di Starbucks, Kevin Johnson, ha espresso parole severe rispetto all’avversario della catena di caffè cinese, Luckin Coffee. Affermando alla Cnbc che i concorrenti abbiano applicato degli sconti troppo elevati, che non sono sostenibili. Tutto questo, al fine di creare ulteriori quote di mercato. Ecco i dettagli dal sito youfocus.tv, di Luigi Salmone.
Luckin Coffee avrà vita breve: il commento del Ceo Starbucks
“Stiamo schierando capitali e costruendo 600 nuovi negozi all’anno” Così ha affermato il Ceo Starbucks. Stiamo quindi “generando il ritorno sul capitale investito che crediamo sia sostenibile. In modo da continuare a costruire nuovi negozi a questo ritmo per molti anni a venire”.
Starbucks rivendica 30.000 negozi in tutto il mondo
È in Cina da 20 anni e punta ora a raggiungere i 6.000 negozi nel paese entro il 2022. Luckin invece, è rappresentata da oltre 550 milioni di dollari in VC. Inoltre, è rapidamente cresciuta fino a raggiungere 2.370 località in meno di due anni. Con l’intenzione di aggiungere la cifra di 2.500 quest’anno.
Questo vedrebbe il sorpasso di Starbucks – che ha 3.600 negozi in 150 città cinesi – sebbene si tratti di una visione non completa. In quanto Luckin è specializzata in ordini digitali e consegne on-demand. Un’impostazione che è in contrasto con il modello di vendita al dettaglio gestito da Starbucks.
Ancora, Starbucks si è mosso per chiudere qualsiasi gap percepito sul servizio
L’azienda americana ha stretto infatti una partnership con Alibaba già lo scorso anno per sfruttare il servizio Ele.me per la consegna del caffè. Inoltre, si sta integrando con i servizi di e-commerce di Alibaba.
Nonostante la concorrenza, Starbuck ha dichiarato nel suo rapporto trimestrale la scorsa settimana che le entrate provenienti da negozi esistenti sono cresciute del tre percento anno su anno. Mentre ha aumentato la propria base di negozi del 17 percento. Inoltre, ha lanciato un programma di adesione ai premi che ha raggiunto 8,3 milioni. Con l’aggiunta di un milione di clienti aggiuntivi.
“Abbiamo creato un’ottima base strategica e continueremo a guidare le cose che si differenziano in Cina”, ha aggiunto Johnson.
Nonostante i progressi promettenti, la competizione raggiungerà il culmine quando Luckin Coffee diventerà pubblica
Valutato a $ 2,9 miliardi da un gruppo di investitori che include il sostenitore di Starbucks Blackrock, il deposito di Luckin ha un aumento di $ 100 milioni di segnaposto. Che potrebbe aumentare man mano che il processo di quotazione avanza. La società ha registrato una perdita di $ 475 milioni nel 2018, il suo unico anno di attività fino ad oggi, con $ 125 milioni di entrate. Per il primo trimestre del 2019, ha incassato una perdita di $ 85 milioni con un fatturato totale di $ 71 milioni.
Starbucks non scoppia i dati per la Cina
Ma attraverso la Cina / Asia-Pacifico nel primo trimestre, ha registrato un reddito operativo di 232 milioni di dollari su un fatturato totale di 1,29 miliardi di dollari da quasi 9000 negozi.
Con una strategia di crescita a tutti i costi, i numeri di Luckin sono sbalorditivi per una quotazione, figuriamoci per un’azienda di 18 mesi.
Starbucks, tuttavia, scommette che questa tendenza non durerà
È interessante notare come altre società stiano già emergendo per indebolire Luckin. Mentre il modello viene replicato nel Sud-Est asiatico. Ad esempio, in Indonesia, una startup chiamata Fore Coffee ha già raccolto quasi $ 10 milioni per un servizio di prima digitale che utilizza partner on-demand per la consegna.
