MILANO – Siete a Napoli e volete onorare la tradizione del caffè sospeso godendovi nel contempo i dolci partenopei più tipici in un’atmosfera particolare? Perché non provare la La Pasticceria Napolitano Poderico. Un locale a conduzione famigliare che opera nel settore dal lontano 1920. A gettare le basi del successo furono i bisnonni di Marco e Vincenzo Napolitano.
Ma è stata nonna Pasqualina a tramandare ai suoi figli e poi ai suoi nipoti i segreti della vera pasticceria napoletana.
Marco e Vincenzo, giovani appassionati pasticceri, attuali gestori del locale
Loro hanno seguito le orme di famiglia, ispirati dall’amore per quest’arte tramandata dalla nonna e guidati dagli insegnamenti di papà Giovanni. La Pasticceria Napolitano Poderico propone ai suoi clienti una vasta gamma di prodotti dolciari. Da quelli classici della tradizione partenopea, fino a torte e delizie innovative. Come i Re Poderico e i San Gennariello (dolce pasta frolla con una fresca crema all’arancia).
Di loro invenzione anche le Zeppole Peppino di Capri che, invece delle amarene, hanno adagiato sulla loro sommità un delizioso cubetto di torta Caprese. Nell’ultimo anno la Pasticceria Napolitano Poderico ha avuto una forte crescita mediatica, e i due pasticceri hanno partecipato a manifestazioni culinarie e programmi televisivi.
Il caffè sospeso lunga tradizione che si onora anche oggi
La Pasticceria Napolitano Poderico al suo interno accoglie anche un’ampia caffetteria, nella quale propone bevande calde e fredde da accompagnare alle paste e ai dolcetti del giorno. Il caffè è uno dei punti forti del locale e, come impone la cultura partenopea, è tradizione di famiglia l’usanza del “Caffè sospeso Napolitano”, che dal 1920 non è stata mai modificata.
L’usanza del “caffè sospeso” iniziò durante la guerra, quando, in tempi molto difficili, la gente era solita pagare due tazze di caffè: una per sè stessa, ed una per chi non poteva permetterselo. Oggi questa tradizione si è diffusa in tutta Italia e accomuna ormai popoli diversi, ma a Napoli, e in particolar modo alla Pasticceria Napolitano Poderico, ha da sempre una grande importanza, perché simbolo di umanità e condivisione. Come scrisse lo scrittore e filosofo Luciano De Crescenzo nel libro dedicato del 2008: “quando qualcuno è felice a Napoli, paga due caffè: uno per sè stesso, ed un altro per qualcuno altro. È come offrire un caffè al resto del mondo.”
La pasticceria ha avuto una forte crescita mediatica
In occasione della Pasqua, sono molti i dolci preparati freschi alla Pasticceria Napolitano Poderico. Dalle tradizionali colombe artigianali alle torte tipiche napoletane, come la Pastiera, per poi passare a creazioni innovative e particolari. I due giovanissimi pasticceri amano stupire e così l’anno scorso hanno ideato un delizioso uovo di cioccolato, che tagliato a metà viene riempito al suo interno di pan di Spagna, come fosse una torta.