MILANO – Un tema che riproponiamo periodicamente, che non smette di rinnovarsi: la storia delle caffetterie che hanno assistito alla storia della capitale austriaca. I caffè viennesi potranno esistere da tempo, ma non smettono mai di raccontare un passato ricco di avvenimenti e di cultura. Di questi luoghi antichi, leggiamo da tgcom.24.
Caffè viennesi, ecco una veloce carrellata alla loro scoperta
Piaceva a Kafka – Il Café Central deve il suo fascino al mondo dei letterati e intellettuali di un tempo. Personaggi tra cui Arthur Schnitzler, Franz Kafka, Robert Musil; Stefan Zweig, Sigmund Freud, Adolf Loos, Hugo von Hofmannsthal; Leo Perutz, per citarne solo alcuni, erano assidui frequentatori di questo elegante caffè del centro storico. Il quale propone eccellenti dolci di produzione propria e tutti i giorni accompagnamento musicale al pianoforte
Sulla Ringstrasse – Sorseggiare una Melange, leggere il giornale, far passare il tempo: sono questi gli “ingredienti” per una piacevole sosta al Café Schwarzenberg, lungo la Ringstrasse di Vienna. Che propone ai suoi avventori anche diverse specialità a base di caffè fairtrade.
Ambiente anni ’50 – Il Café Prückel
Sempre affacciato sulla Ringstrasse non manca di colpire i suoi avventori per l’arredamento originale anni Cinquanta. Una specialità di questo caffè, i cui interni sono stati realizzati secondo i progetti di Oswald Haerdtl, è la cosiddetta Prückel Creme. Un caffè nero in bicchiere con panna liquida. Un luogo per esteti.
Conduzione familiare – Il Café Naber nel centro storico di Vienna
E’ l’ultimo caffé gestito dalla omonima torrefazione viennese fondata nel 1908. Merita una visita anche per il suo elegante spazio vendita. Dove si possono acquistare le diverse miscele di caffè di questa azienda a conduzione familiare.
Fin de siècle – Il Café Sperl in Gumpendofer Strasse
E’ un classico esempio di cultura del caffè fin de siècle: gli interni stile Ottocento, i tavoli da biliardo e una vasta offerta di giornali permettono di immergersi nel periodo a cavallo tra Ottocento e Novecento. Nelle calde giornate estive, ci si può accomodare nei tavolini all’aperto.
Caffè e letteratura – Il Phil
Propone libri, DVD e dischi in vinile e naturalmente caffè. I mobili in stile retrò, che si possono anche acquistare, rendono l’ambiente molto accogliente. L’offerta culturale del Phil comprende anche reading letterari e serate cinematografiche.
Un centro artistico – Il locale Supersense in Praterstrasse è un mix di caffè, concept store e laboratorio. Oltre alle fotocamere analogiche e istantanee, Supersense offre anche uno studio di registrazione, una tipografia, specialità culinarie e un buon caffè di una piccola torrefazione. È situato in uno stupendo palazzo dell’Ottocento ispirato alla veneziana Ca‘ d’Oro.