TRIESTE – Si è conclusa lo scorso mese la prima edizione del corso “Valorizzare in chiave turistica la filiera del caffè” organizzato grazie al Programma Operativo Regionale 2014-2020 del Fondo Sociale Europeo in Friuli Venezia Giuli e nato dalla collaborazione tra Associazione Caffè Trieste, Ires – Istituto di Ricerche Economiche e Sociali Friuli Venezia Giulia e Federalberghi Trieste.
Scopo dell’iniziativa: contribuire alla valorizzazione di “Trieste, città del caffè”. In particolare, attraverso l’elaborazione e la gestione di un nuovo prodotto turistico capace di offrire al cliente un’esperienza di assaggio sensoriale e culturale di Trieste.
Il percorso formativo si è svolto da ottobre 2018 a gennaio 2019: 12 i partecipanti. Tra questi, persone già attive nel settore turistico, ma anche semplici appassionati della bevanda interessati ad approfondire le proprie conoscenze, sotto la guida di Fabrizio Polojaz, Presidente dell’Associazione Caffè Trieste, Alberto Polojac, direttore della scuola di formazione Bloom Coffee School, e di Andrea Bazzara, docente nella Bazzara Academy.
Nelle 40 ore di lezioni teoriche e pratiche gli allievi hanno potuto conoscere il mondo del caffè sotto il profilo, storico, culturale, economico e produttivo, anche attraverso incontri di studio e visite guidate.
Importanti esperienze sul campo
In particolare, hanno avuto l’opportunità di accedere ai padiglioni della fiera biennale “TriestEspresso Expo” riservata agli operatori di settore; partecipare agli incontri del “Trieste Coffee Festival”. E visitare alcune realtà della filiera, tra cui Torrefazione Primo Aroma, Bazzara Academy e Bloom Coffee School.
Tra i materiali adottati dal corso, anche la recente pubblicazione “Trieste, la città del caffè”.
In conclusione, i partecipanti al corso hanno prodotto e presentato un elaborato di gruppo. Obiettivo: simulare un prodotto turistico integrato, realizzando un percorso di visita e conoscenza di Trieste che rispecchiasse gli argomenti trattati.
Una prima edizione che si conclude dunque con un bilancio positivo, sia per i partecipanti che per le importanti realtà economiche e istituzionali coinvolte.