MANTOVA – Che il caffè fosse una bevanda che unisce le persone, anche svolgendo un ruolo sociale che invita alla solidarietà, è risaputo. Tanto per fare un esempio, la tradizione napoletana che poi, per fortuna ha coinvolto l’intero Paese, del caffè sospeso. Ma le iniziative di questo tipo non mancano e, infatti, a ridosso del Natale ne riportiamo una particolarmente virtuosa. Protagonisti, i detenuti di Mantova, che hanno potuto rendersi utili proprio grazie all’espresso e all’azienda La San Marco. Che ha messo a disposizione le sue macchine per realizzare un’idea davvero importante.
La San Marco porta in carcere la cultura del caffè
L’arte di fare il caffè come possibilità di riscatto. È questa la visione alla base del progetto di sostegno promosso dall’Associazione volontari “Centro Solidarietà Carcere” di Mantova al quale ha recentemente preso parte La San Marco Spa. Storica azienda di Gradisca d’Isonzo (GO) produttrice di macchine da caffè, macinadosatori e altre attrezzature professionali per bar a ristoranti, tra le più conosciute al mondo.
Avviato lo scorso mese di ottobre, con una prima edizione
Che ha riscosso grande successo sia da parte degli organizzatori che dei partecipanti, il progetto ha coinvolto 11 detenuti della Casa Circondariale di Mantova. In un corso accelerato di caffetteria suddiviso in tre diverse giornate, per una durata totale di 18 ore.
Alla guida del corso, la trainer Renata Zanon
Vincitrice della tappa Espresso Italiano Champion 2018 di Conegliano (TV), che ha accompagnato i partecipanti alla scoperta delle regole d’oro per l’estrazione di un buon caffè espresso. Nonché delle tecniche fondamentali per la creazione di gustosi cappuccini e Latte Art.
Al termine delle lezioni, ciascun partecipante è stato sottoposto ad un piccolo esame finale ed ha ottenuto un attestato di frequenza che potrà essere esibito ai fini del reinserimento nel mondo del lavoro.
Il progetto, patrocinato dall’Ing. Giuliano Bianchi della Lubiam srl di Mantova
Ha visto l’esclusiva fornitura di un modello automatico 100 Touch La San Marco con il quale alunni e insegnante hanno potuto cimentarsi in entusiasmanti prove pratiche e dimostrazioni. Tra gli sponsor dell’iniziativa, anche la friulana Latte Vivo e la veneta Dersut Caffè. Le quali hanno messo a disposizione dei corsisti latte fresco e profumate miscele di caffè.
“Poter far pratica utilizzando una macchina La San Marco ha significato molto per i ragazzi.” – racconta laZanon
– “Il modello utilizzato, infatti, non solo li ha proiettati in una dimensione professionale reale, simile a quella che mi auguro possano trovare una volta usciti dal carcere, ma ha anche permesso loro di comprendere l’importanza di lavorare con una macchina affidabile e sicura, in grado di garantire la massima qualitàdel prodotto in tazzina”.