PALERMO – Seicento pezzi esposti nei locali dell’industria Morettino (foto) raccontano tre secoli di consumo e stili di vita legati alla popolare bevanda che fu definita “vitamina dello spirito”. Tra i tanti oggetti esposti ci sono anche arnesi dalle forme strampalate. Un’occasione da non perdere durante un viaggio in Sicilia.
Ci sono tostacaffè con un manico lungo, altri che hanno una curiosa forma sferica. Tra i macinini c’è quello classico delle nostre nonne, e macchine con doppie ruote dentate che sembrano marchingegni leonardeschi.
E infine le macchine per espresso, prodigi di ingegneria meccanica tutta italiana Ci sono le prime caffettiere a colonna degli inizi del ‘900 e i macinacaffè della prima guerra mondiale realizzati dai fanti con i porta-munizioni.
E poi ancora i tostacaffè del ‘700 e dell’800 dalle curiose forme a padella, cilindrici o tondi che servivano per dorare il caffè. Sono oltre 600 i pezzi esposti nel Piccolo museo del caffè dell’industria Angelo Morettino Spa a Palermo. L’allestimento propone pezzi provenienti da tutto il mondo.