MILANO – Giornata di tregua sui mercati, dopo il rally di inizio ottobre, che ha proiettato i futures degli arabica ai massimi degli ultimi due mesi. Il contratto per scadenza dicembre di New York ha chiuso mercoledì 10 ottobre in flessione di 125 punti, a 111,90 centesimi.
È la prima chiusura in rosso dopo quattro sedute consecutive al rialzo, che hanno spinto martedì il mercato di oltreoceano a 113,140 centesimi, ben 1.095 punti sopra l’ultima chiusura del mese trascorso.
Il cambio real-dollaro continua a essere, in questa fase, il principale driver di mercato. La moneta brasiliana ha raggiunto martedì 9 ottobre i suoi massimi da inizio agosto nella scia del risultato imprevisto (perlomeno nelle proporzioni) raggiunto dal candidato di destra Jair Bolsonaro al primo turno delle presidenziali.
L’effetto Bolsonaro ha cancellato altri fattori potenzialmente rilevanti.
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