MILANO – Potente rally, martedì 2 ottobre, sulla piazza di New York. Il contratto principale si è rivalutato di 545 punti volando a quota 107,65 centesimi. Detto apprezzamento si aggiunge ai 315 punti guadagnati nell’ultima seduta di settembre.
La seduta del 1° ottobre ha visto invece un lieve calo (-25 punti) delle quotazioni.
Questa improvvisa impennata del mercato degli arabica è stata determinata, secondo gli analisti, dal forte rivalutarsi del real.
A far volare la moneta brasiliana, gli ultimi sondaggi sulle elezioni presidenziali, che consolidano il vantaggio del candidato di destra Jair Messias Bolsonaro su quello del Partito dei lavoratori Fernando Haddad. Il primo turno è in programma domenica 7 ottobre.
Così a settembre
New York si riavvicina ai minimi, ma inverte il trend da metà dell’ultima settimana e torna a salire valicando quota un dollaro. Si è concluso così un mese, quello di settembre 2018, caratterizzato da record negativi ultradecennali per il contratto “C” di New York.
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