MILANO – Una seconda apparizione del visionario Howard Schultz all’Università della Bocconi a Milano. Un’occasione in cui ha condiviso ancora la sua esperienza da imprenditore, con gli studenti di business.
“Non tutte le decisioni, che siano grandi o piccole, devono esserE di tipo economico. Fare affari è un gioco di squadra.”
Schultz: può succedere anche a voi
“Alla fine, se guardiamo assieme le mie origini, di un posto così lontano da qui e facciamo una fotografia, viene spontanea la domanda: “Com’è avvenuto che tu sia arrivato sin qui da quel posto?”. Le disparità sono insormontabili, ma si può riuscire a superarle. Io sono la prova vivente che possa accadere. Sono qui oggi per dirvi che credo possa capitare anche a voi. Non è di certo una passeggiata, ci sono tanti sacrifici da compiere pr cercare di mantenere viva la propria visione di impresa.”
Schultz ha parlato per più di un’ora, rispondendo alle domande dell’auditorium della Bocconi Mba
Assieme a quelli degli studenti del master di scienza. Ha condiviso con loro la sua storia e la sua esperienza per costruire un business di successo. “Quanti di voi sanno che Starbucks aprirà venerdì il suo primo store in Italia?” ha detto Schultz agli studenti. Quasi tutti gli studenti hanno alzato le mani.
La Reserve roastery di Milano è un omaggio alla cultura del caffè italiano che ha inspirato Schultz
Situata nello storico ex palazzo delle Poste di Piazza Cordusio, a pochi passi dal duomo e dal Teatro della Scala. Milano è la terza Starbucks Reserve Roastery del mondo, dopo quella di Seattle del 2014 e quella di Shangai del 2017.
“Seriamente quando visiterete la Roastery, non penso che vi ricorderà nessun altro store nel mondo che crei la stessa atmosfera e la stessa esperienza.”
Cultura sopra la strategia. Siate vulnerabili. Fatevi guidare dal cuore
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