MILANO – illycaffè non è in vendita, né intende quotarsi. Ma è aperta al dialogo, il confronto e la collaborazione con i market leader. Così l’ad del gruppo triestino Massimiliano Pogliani, in un’intervista al quotidiano economico internazionale Financial Times che va però decisamente oltre quanto era stato detto sin qui anche in interviste rilasciate in Italia, pur senza fornire ulteriori spiegazioni.
“Illy è il sogno di Jab, Nestlé e altri big di mercato. Per il momento diciamo che vogliamo rimanere un’azienda familiare: non intendiamo passare la mano. Non siamo in vendita. E loro lo sanno. Ma preso atto che non è possibile comprarci si può discutere e trovare un accordo a noi consono” aggiunge l’ex manager di Nestlé senza però fornire ulteriori spiegazioni.
Che genere di accordo?
Già l’anno scorso, Lavazza aveva lanciato l’idea di un polo italiano del caffè assieme a illy. I due torrefattori hanno collaborato, in passato, in attività di ricerca relative al sequenziamento del dna della Coffea Arabica. Sempre in Italia, illy intrattiene una partnership con Kimbo per Uno Capsule System.
Pogliani parla inoltre nell’intervista dell’impegno della sua azienda nella ricerca di un accordo pre-competitivo con gli altri player globali, volto a salvaguardare la coltura del caffè, minacciata dal mutamento climatico. Soprattutto per quanto riguarda gli arabica.
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