MILANO — Anche voi amate il cioccolato? Facile a dirsi, a chi non piace il cioccolato? Si tratta infatti di uno degli alimenti più amati in tutto il mondo e che viene usato quotidianamente per preparare una incredibile varietà di dolci, creme, estratti e non solo.
Attorno a questa delizia del palato vi sono segreti e leggende che non tutti conoscono. Ve ne sveliamo 7.
1. Le origini
Il gianduia è italianissimo: fu inventato a Torino nel 1806 da alcuni cioccolatieri che, a causa del blocco napoleonico, mescolarono cioccolato e nocciole piemontesi.
Quello al latte è invece svizzero: merito di Daniel Peter che lo brevettò nel 1875 dopo numerosi tentativi. Nel 1929 l’azienda di Peter si fuse con la Nestlé. Le prime tavolette invece sono inglesi: le inventò il negozio Fry and Sons di Bristol nel 1847.
2. Da dove proviene?
Dai semi di cacao forastero (molto comune) e dal fagiolo criollo (molto pregiato). Esiste una terza varietà, il trinitario, che mescola i due precedenti.
3. Cosa si può davvero definire cioccolato?
Per cioccolato si intende un prodotto fatto da granelli di cacao, cacao in polvere, cacao magro, zucchero e burro di cacao. Per essere definito cioccolato è necessario che la parte derivante dal cacao sia minimo il 35%, quella dal cacao magro almeno il 14%, quella dal burro di cacao minimo il 18%.
4. Fa bene alla salute?
Da anni circolano tantissime voci sul cioccolato e sul suo presunto effetto benefico sul nostro organismo. La risposta è sì, fa bene, purché sia composto da cacao amaro: una ricerca dell’Università di Cambridge ha infatti dimostrato come un cioccolatino al giorno proveniente da cacao amaro contribuirebbe a ridurre del 37% il rischio di infarto, del 29% di ictus, del 31% di diabete.
5. Riduce l’appetito
Spezza la fame grazie alla polvere di cacao, che è amara e con pochi grassi, e al trattamento di alcalinizzante il cioccolato risulta più morbido e uno studio scientifico ha evidenziato che nutrirsi con cioccolato con 70% di cacao riduce l’appetito e la fame.
6. Da dove viene?
La maggior parte delle coltivazioni di cacao (circa il 70%) è in Africa. Il più grande produttore è la Costa d’Avorio, seguito dal Ghana e dall’Indonesia.
C’è un grande problema legato alle coltivazioni di cacao: secondo il rapporto dell’Istituto Internazionale di agricoltura tropicale circa 284mila bambini sono costretti a lavorare nelle piantagioni di cacao in condizioni disumane.
7. Fonde a 34°C
Il cioccolato ha una caratteristica unica: fonde a 34°C, poco sotto la nostra temperatura corporea. Succede solo a pochissimi cibi commestibili