MILANO — Ecco la lettera aperta, pubblicata nel numero di luglio del Notiziario Torrefattori e che abbiamo ricevuto in redazione. Il documento è siglato da Giorgio Caballini di Sassoferrato. Il presidente del Consorzio di tutela del caffè espresso italiano tradizionale.
Un importante passo verso il riconoscimento Unesco. A dimostrazione che, la bevanda tanto amata nel mondo, deve conoscere una maggiore attenzione. Innanzitutto, a livello europeo.
Caballini fa il punto
Infatti, nelle righe autografe che trovate di seguito, il presidente si esprime sul percorso intrapreso per il riconoscimento del caffè espresso italiano tradizionale.
L’obiettivo: riconoscimento Unesco
Affinché essa promuova il nostro espresso quale patrimonio immateriale dell’Umanità.
Ma soltanto quello preparato secondo la ricetta tradizionale. Già sancita da un recente Disciplinare stilato nella sede del Comitato italiano del caffè.
Riproduciamo la lettera del Conte Caballini, di seguito:
Due pagine del documento che è stato diffuso principalmente sul Notiziario Torrefattori. Ora anche a disposizione di tutti i lettori.
Ecco che, il percorso per la valorizzazione dell’espresso tradizionale italiano, procede. Senza mai fermarsi, la diffusione culturale di questo prodotto, va avanti.