MILANO – Un italiano ai vertici dell’Europa del caffè. Mario Cerutti – Chief Institutional Relations & Sustainability Officer di Lavazza e presidente del Comitato Italiano del Caffè – è il nuovo presidente dell’Ecf (European Coffee Federation), Organizzazione europea di rappresentanza del comparto del caffè.
L’elezione è avvenuta all’unanimità nell’Assemblea Generale Annuale della Federazione, che si è svolta ad Amsterdam. Si tratta, in realtà, di un ritorno.
Cerutti è già stato infatti presidente dell’Ecf dal 2004 al 2007. Oltre a rivestire la già citata carica di presidente del CIdC è anche Chairman presso il Comitato Direttivo di Coffee & Climate, membro del Consiglio Isic (Institute for Scientific Information on Coffee), nonché membro del Consiglio Direttivo di Icp (International Coffee Partners).
Fondata nel 1981, la Federazione Europea del Caffè ha assunto la sua struttura attuale il 1° gennaio 2006, con la fusione delle tre associazioni che la componevano originariamente:
- Ceca – Committee of European Coffee Associations, rappresentante il settore del commercio di caffè verde
- Euca – European Federation of Associations of Coffee Roasters, rappresentante le associazioni delle industrie di torrefazione
- Afcasole – Association of European producers of soluble coffee, rappresentante l’industria del caffè solubile.
Da tale data le tre associazioni suddette sono dunque confluite nell’Ecf cessando di esistere.
È nata così una singola entità la cui mission è quella di dare voce unitariamente a tutte le realtà della filiera europea del caffè. Essa costituisce un forum in cui dibattere tutti i temi di interesse comune dell’industria, a livello di sicurezza sanitaria e alimentare, legislazione commerciale e contratti, sostenibilità.
Nel cuore del quartiere europeo
L’Ecf ha sede a Bruxelles, nel cuore del quartiere europeo. Vi aderiscono attualmente le Associazioni di 12 paesi (Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Italia, Norvegia, Olanda, Regno Unito, Spagna e Svizzera). L’Italia è rappresentata dal CIdC. A ciò si aggiungono 15 società private, tra cui le italiane Demus e Lavazza.
Governance
L’organo principale dell’Ecf è il Consiglio: lo compongono infatti tutti i membri della Federazione.
La gestione corrente è assicurata dal Comitato Esecutivo. Operano in seno all’Ecf vari comitati e gruppi di lavoro.
Segretario Generale della Federazione è dal settembre scorso Eileen Gordon Laity.