MILANO – Nella conference call di lunedì 7 maggio, i vertici di Nestlé hanno illustrato agli azionisti i termini dell’accordo di licenza perpetua sulla vendita in tutto il mondo dei prodotti di Starbucks.
Il ceo Mark Schneider e il cfo François-Xavier Roger hanno delineato la ratio strategica del deal.
E hanno fornito alcuni dati relativi ai brand del caffè di casa Nestlé. Aspetto, questo, decisamente interessante, dal momento che il quartier generale di Vevey è, a volte, avaro in fatto di cifre specifiche.
La ratio strategica
Calare sul tavolo da gioco del mercato globale un tris di “brand iconici” nel segmento caffè: Nescafé, Nespresso e Starbucks.
Nelle intenzioni di Nestlé, l’accordo concluso con Starbucks consoliderà innanzitutto il posizionamento nel mercato nord americano, nell’ottica della leadership nei segmenti R&G (torrefatto macinato) e porzionato.
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