INDUNO OLONA (Varese) – Lindt intende aprire 4 nuovi punti vendita al dettaglio in Itali durante il 2018, portando il totale a 50 entro l’anno. Lo ha rivelato il retail manager per l’Italia del colosso elvetico Ilaria Cereda in un’intervista al Corriere della Sera.
L’unica location certa al momento è quella di Siena. Non sono previste nuove aperture al sud.
L’inaugurazione più recente è stata quella di Bologna, nel dicembre dell’anno scorso.
Vent’anni fa il primo store
La prima in ordine di tempo fu quella di Roma, nel lontano 1998, sotto forma di un temporary store.
Mentre il primo store stabile aprì i battenti nel 2005 all’interno dell’outlet di Vicolungo (Novara).
“Il bilancio dei punti vendita è positivo – spiega Cereda – passa di lì tra il 10 e il 15% delle vendite Italia di Lindt, circa 5 milioni di scontrini, che significano 5 milioni di persone con cui abbiamo contatto diretto”.
Quanto ai prodotti, le strategie puntano sul fondente: “Il mercato italiano del cioccolato vale 1,7 miliardi di euro”, spiega Fabrizio Parini, Ceo di Lindt Italia, con i consumi al 50% tra latte e fondente, “ma con quest’ultimo in crescita più evidente”.
“In media, nel nostro Paese, si consumano tre chilogrammi all’anno” aggiunge Parini. “Un tedesco o uno svizzero, invece, ne consumano nove. Per questo ci sono ampi margini per crescere in Italia, un mercato che premia la qualità”.