MILANO – Gli esperti di tecnica sanno che la temperatura è sempre stata un aspetto essenziale per l’estrazione di un ottimo espresso. Ma questo problema non riguarda soltanto la macchina per caffè professionale. Anche i macinini on demand. Come in questo caso il Victoria Arduino Clina Pro 2.0. Soprattutto quelli con elevata intensità d’uso che possono subire un surriscaldamento. E che quindi nella progettazione si deve tener conto del fattore temperatura. Infatti, quando la temperatura di macinatura è instabile, la granulometria e le dosi diventano inconsistenti. E immediatamente l’espresso peggiora.
Lo sanno molto bene i concorrenti del campionato mondiale di caffetteria. I quali, sino a quando si è potuto, hanno sempre portato il loro fidato Mytos 2 della Victoria Arduino, lo stesso costruttore della macchina per espresso usata per la sfida iridata.
Sì perché con il Mythos 2 Clima pro, Victoria Arduino ha ulteriormente affrontato e risolto questa problematica. Offrendo al barista uno strumento ora in grado di garantire costanza di temperatura della camera di macinatura. E quindi anche una migliore qualità estrattiva dell’espresso. La tecnologia “Clima pro”, già presente nel Mythos One, è stata ulteriormente sviluppata.
E adesso la versione 2.0 presente nel Mythos 2 consente di operare con un range di temperature più ampio. E quindi con maggiore duttilità ed efficienza. Questo permette di garantire la corretta temperatura nella fase di macinatura per qualsiasi varietà di caffè utilizzato.
Clima pro 2.0, infatti, non solo consente di mantenere costante la temperatura, ma all’occorrenza riesce anche ad abbassarla per permettere ai baristi di lavorare con sempre maggiore efficienza.
Ma ai mondiali non si può più usare
Mythos 2 Clima pro 2.0 è insostituibile in ogni specialty coffee e partner affidabile di ogni barista. Anche se adesso, con le nuove regole, quelle che obbligano all’uso del macinadosatore sponsor della manifestazione, ai mondiali non si può più usare.