MILANO – Per ripartire è necessario avere le risorse necessarie per rialzarsi. Una raccolta fondi che possa risollevare il settore è quella organizzata da 50 Best, che seleziona i 50 ristoranti e bar migliori al mondo. E che adesso si impegna a raccogliere finanziamenti da indirizzare alle aziende nell’ambito dell’ospitalità. Nel progetto, anche eventi virtuali che possano esser incontri di stimolo per ristoranti e bar ad uscire dall’emergenza. Leggiamo la notizia da corrieredirieti.corr.it.
50 Best annuncia la prima campagna congiunta intitolata 50 Best for Recovery
Il primo elemento è il 50 Best Recovery Fund, lanciato con il generoso sostegno dei donatori fondatori S.Pellegrino & Acqua Panna (per i ristoranti) e Perrier (per i bar). Il fondo sarà utilizzato per sostenere una serie di organizzazioni no-profit in tutto il mondo che lavorano per aiutare la sopravvivenza e l’eventuale ripresa del settore dei ristoranti e dei bar.
50 Best intraprenderà una serie di iniziative di raccolta fondi per incoraggiare ulteriori contributi al Recovery Fund da parte di donatori aziendali e consumatori che desiderino sostenere il processo di ricostruzione del settore dell’ospitalità. Tra queste, l’asta 50 Best ‘Bid for Recovery’ Auctionche si terrà a giugno, offrirà agli amanti del cibo e delle bevande l’opportunità di fare delle offerte per vivere esperienze straordinarie nei ristoranti e bar presenti nelle recenti liste 50 Best. Ulteriori dettagli sulla modalità di partecipazione saranno comunicati in prossimità di ogni iniziativa.
Lanciati inoltre online i 50 Best Recovery Hubs
Che avranno il compito di raccogliere e genererare contenuti per offrire alle aziende consigli, informazioni e ispirazione. Allo stesso tempo, l’organizzazione continuerà a riconoscere la passione e la competenza di bar, ristoranti, baristi, chef e delle loro brigate impegnate per la riapertura e la rivitalizzazione.
In un evento di più giorni a settembre di quest’anno, un Recovery Summit virtuale per la comunità gastronomica, con particolare attenzione al modo in cui il mondo dei ristoranti può, ancora una volta, riprendersi e prosperare. Il Summit, che comprende una serie di eventi tra cui masterclass, case study e forum, condividerà le lezioni, promuoverà le best practice ed esplorerà le visioni di un mondo post-pandemico.
Il lancio dell’iniziativa segue l’annuncio di marzo riguardo al programma dell’evento per The World’s 50 Best Restaurants 2020, che originariamente doveva svolgersi agiugno, ad Anversa, nelle Fiandre, ed è stato rinviato al 2021 sempre che le circostanze lo consentano.
L’elenco annuale delle migliori destinazioni al mondo per la ristorazione non verrà pubblicato quest’anno in alcun formato.
Il formato preciso del programma per il 2020 è in corso di revisione e sarà annunciato nei prossimi mesi
Tutti i dettagli della campagna saranno disponibili sulle pagine Web di 50 Best for Recovery per ristoranti e bar e sui rispettivi Recovery Hubs per ristoranti e bar come annunciato. Nonché tramite Instagram @Theworlds50best e @50bestbars e Facebook @50bestrestaurants e @50bestbars.