MILANO – La Banca Bnp Paribas Italia ha finanziato per 200 milioni di euro l’acquisizione del 49% di Caffitaly da parte di Compagnie Nationale à Portefeuille (Cnp). La holding belga di proprietà dell’imprenditore Albert Frère.
Caffitaly francesizzata
L’ingresso nel capitale dell’azienda di Gaggio Montano (Bologna), tra i più importanti player al mondo nel settore del caffè porzionato in capsula, era già stato annunciato lo scorso luglio. Sempre con Alpha Private Equity e il fondatore e presidente Sergio Zappella che hanno mantenuto il controllo.
Un processo di acquisizione lungo e complesso
Pedersoli e Arendt & Medernach hanno assistito sul piano legale Cnp e Alpha nel finanziamento; mentre Bnp Paribas è stata assistita da Linklaters. Gli aspetti fiscali, infine, sono stati seguiti da Gattai, Minoli, Agostinelli & Partners.
Il gruppo bolognese punta a chiudere il 2017 con circa 170 milioni di euro di ricavi. Oltre che con 47-48 milioni di ebitda. Inoltre, la società sarebbe stata valutata 450-500 milioni di euro.