VENEZIA – A partire da domenica 5 Maggio 2019, Pro Biennale incontra Venezia, in un prestigioso appuntamento organizzato da Spoleto Arte e dal suo ideatore e presidente Salvo Nugnes; a cura del noto critico d’arte Vittorio Sgarbi. L’evento artistico, che accoglie la città lagunare già in fermento per l’attesa della Biennale di Architettura, si svolge in due sedi straordinarie.
I riflettori si accendono allo Spoleto Pavillon, a pochi passi dal Museo Leonardo da Vinci; per proseguire alla Scuola Grande di San Teodoro, vicino al ponte di Rialto.
La kermesse coinvolge esperti, appassionati, personalità di spicco in un vero e proprio osservatorio sull’arte contemporanea. Accogliendo le opere di un centinaio di artisti e numerosi personaggi popolari del mondo della cultura e dello spettacolo.
In questo illustre scenario si consolida dunque, per il secondo anno consecutivo, la partnership tra Spoleto Arte e 101 Caffè, che presenta il proprio caffè a un pubblico internazionale; attento e autorevole.
Un rituale che unisce tradizioni e culture
“Il caffè è un rituale che unisce tradizioni e culture. Fin dalla sua diffusione, nelle principali capitali europee, gli artisti ne hanno fatto spesso una fonte d’ispirazione. Il caffè ha conquistato i ceti sociali più alti. E la conseguenza nell’arte è stata la sua naturale rappresentazione negli spezzoni di vita quotidiana borghese e nobile. Potremmo continuare a raccontare di tutte quelle opere che hanno fatto del caffè un vero e proprio protagonista; lasciando però a voi la curiosità di trovare altrettante fantastiche opere d’arte che portano con sé il profumo del caffè!”, afferma Umberto Gonnella ceo e fondatore di 101 Caffè.
101 Caffè si conferma così un primario marchio italiano specializzato nella vendita di caffè porzionato; tramite la sua rete di negozi in franchising con cui condivide il gusto e la passione per il Made in Italy. Ed è con questo spirito che partecipa a questa edizione della Pro Biennale; con uno spazio dedicato, dove trovano espressione le molte miscele artigianali, oltre ad un vasto assortimento di bevande alternative e caffè aromatizzati, offerti a tutti gli ospiti.
“Siamo onorati di poter contribuire a sensibilizzare la cultura del caffè di qualità, in occasione di una mostra dove le emozioni scaturiscano dalla creatività delle opere; arrivando dirette all’osservatore. Siamo contenti di poterlo fare proprio a Venezia, dove l’arte è espressione di individualità, di libertà individuale, di “libertà di scelta” che sta alla base della nostra missione. Ma è anche simbolo delle eccellenze italiane e del Made in Italy, emblema del nostro fare impresa. Il nostro particolare ringraziamento va a Spoleto Arte. E a tutta l’organizzazione che ci ha ospitato in un evento artistico che si impone come una base di lancio per una comunicazione a 360”, ha concluso Umberto Gonnella.