TORINO – È aperto al pubblico nel capoluogo piemontese il Costadoro Coffee Lab Diamante, un luogo dove la cultura del caffè espresso ma più in generale l’abilità tutta italiana di offrire ospitalità e comfort troveranno la massima espressione.
In 300 metri quadrati di superficie totale coperta disegnati dal progetto avveniristico degli architetti Domenino-Prete che hanno ideato per il Diamante uno stile assolutamente minimale pulito con una prevalenza dei colori caratteristici del noto marchio di caffè torinese: il marrone e il bianco.
Il locale è principalmente in vetro ed i suoi dettagli architettonici sono stati accuratamente studiati in modo da mantenere un collegamento stilistico con la splendida e unica struttura di Palazzo Bricherasio.
All’interno del Diamante anche la tecnologia sarà al servizio degli ospiti, soprattutto per favorire una “connessione” costante con la città, i suoi eventi, i suoi protagonisti.
Oltre al Wi-fi gratuito, i clienti potranno infatti accomodarsi in una zona dedicata dove ai tavoli troveranno a disposizione 8 iPad per informarsi su tutto ciò che avviene a Torino e dintorni, dagli spettacoli musicali alle mostre d’arte, dall’ubicazione delle “Tobike” a noleggio fino all’orario dei treni. Sempre nella “Zona info” potranno essere consultati gratuitamente i principali quotidiani.
Inoltre, grazie alla collaborazione con l’Assessorato alla Cultura di Torino 4 schermi proporranno informazioni sulla città e sulle manifestazioni in programma.
Ma sarà anche un luogo di cultura a tutto tondo, dove si spazierà da eventi e degustazioni su temi legati all’enogastronomia e alla valorizzazione delle eccellenze del territorio fino alle presentazioni di libri, mini talk show e momenti dedicati a giovani talenti artistici che in questo modo avranno la possibilità di farsi conoscere dal grande pubblico.
Un ruolo davvero importante è poi affidato al personale, in totale 21 dipendenti: al Diamante infatti camerieri e barman parleranno le principali lingue europee (inglese, francese, tedesco, spagnolo) ma anche il polacco, il russo e il portoghese. I menù saranno scritti in tutte le principali lingue e saranno disponibili per la consultazione dei clienti sia in versione cartacea che su iPad, attraverso il quale -una novità assoluta per Torino- potranno anche ordinare direttamente.
Una particolare attenzione verrà riservata al pubblico non vedente, grazie alla collaborazione con l’UIC (Unione Italiana Ciechi) che ha permesso di realizzare uno speciale menù in Braille.
Dalla colazione del mattino (che potrà essere a scelta dolce o salata, come nella tradizione internazionale) al pranzo (che presenterà proposte veloci e leggere per una pausa ideale della giornata di lavoro o menu più completi con piatti caldi e freddi), proseguendo con i break pomeridiani a base di tante specialità di caffè fino al momento dell’aperitivo pre-serale con cocktail inediti e bollicine accompagnati da stuzzicanti specialità gastronomiche.
La domenica dalle 10.00 alle 14.00 sarà possibile gustare il Brunch Diamante, con un variegato buffet dolce-salato secondo tradizione.
Il gelato rappresenterà, assieme al caffè, il fiore all’occhiello. Verrà fatto artigianalmente da personale Costadoro. Con la supervisione del noto Mastro gelataio di Genova Roberto Ciarapica. Tutto avviene nell’avveniristico laboratorio del locale dotato di mantecatori, pastorizzatori e planetarie di ultima generazione.
Dunque il caffè Diamante è tutto fuorchè un bar qualsiasi. E non è un caso se il Comune e la Soprintendenza hanno seguito passo dopo passo la sua sofferta realizzazione. E se Palazzo civico ne potrà utilizzare una parte per organizzare convegni e dibattiti.
Il risultato, adesso, è sotto gli occhi di tutti. E i primi a rallegrarsene sono stati i titolari di Banca Sella. Che sono i nuovi proprietari del Palazzo che ai propri uffici volevano abbinare un raffinato angolo di loisir.
«E’ il nostro fiore all’occhiello – ha spiegato Giulio Trombetta, amministratore delegato di Costadoro -. È la nostra ammiraglia. Non solo un posto dove far colazione di fronte a una delle piazze più belle e metafisiche. Ma anche un luogo di cultura, in grado di accogliere i turisti al meglio. Dove si organizzano mini-talk show e tanti altri eventi culturali».
Dove
Palazzo Bricherasio Via Teofilo Rossi di Montelera n° 2
(zona esterna del seicentesco Palazzo Bricherasio)
Quando
Aperto tutto l’anno, 7 giorni su 7 (dalle ore 7 alle 21)
La scheda sintetica Costadoro
Il Gruppo Costadoro, produttore di caffè tostato per il settore dei pubblici esercizi, rappresenta oggi una delle più fiorenti realtà industriali del nord Italia.
Con oltre 150 milioni di tazzine servite all’anno ha una connotazione mondiale di primo piano. Essendo presente in oltre 30 Paesi (circa il 35% della quantità di caffè tostato all’anno è destinato a mercati esteri)
Grazie all’attenzione e alla cura impiegata nella produzione del caffè il Gruppo – la cui storia inizia nel 1890 a Torino – si è guadagnato un ruolo di primordine sul mercato internazionale. E oggi il marchio Costadoro è un punto di riferimento fondamentale nella diffusione della cultura del caffè espresso italiano nel mondo.
Tradizione secolare
L’innovativo processo di lavorazione del caffè eseguito da Costadoro avviene nel pieno rispetto di una tradizione secolare.
Tradizione che ha nell’approvvigionamento, nella tostatura e nella selezione i principali motivi di distinzione. Coniugandoli all’impiego di tecnologie avanzate e alla costante ricerca in campo scientifico.